“Vivo fra Los Angeles, Shangai e Milano…Tutto il mondo è casa mia. E nel Salento ci vengo in vacanza…”. leccecronaca.it HA INTERVISTATO IN ESCLUSIVA ANGELO CRUCIANI, LO STILISTA INTERNAZIONALE AUTORE DELLE T -SHIRT UFFICIALI DELLA NOTTE DELLA TARANTA

| 26 Giugno 2019 | 0 Comments

di Giuseppe Puppo______“E fatele, queste polemiche! Le polemiche aiutano a comprendere meglio, sono sempre positive. E poi fanno colore, il mondo ha bisogno di colore…”.

Lo stilista emergente, anzi da un paio di anni emerso a livello internazionale, Angelo Cruciani (nella foto), 41 anni, direttore creativo del brand Yezael, raggiunto telefonicamente questo pomeriggio nel quartier generale italiano  di Milano, per fortuna, ché in quello di Shangai sarebbe stato più complicato, è gentile e disponibile con leccecronaca.it

Ascolta attentamente le, chiamiamole così, perplessità sull’attuale conduzione della manifestazione; ride – ridiamo insieme di gusto – quando gli racconto del mio terribile equivoco di credere che il De Martino conduttore televisivo fosse un allievo, parente, discepolo dell’antropologo Ernesto De Martino, e non Stefano, il fidanzato di Belen, del quale, nella mia ignoranza, ignoravo l’esistenza; poi espone garbatamente, punto per punto, il proprio punto di vista, che, ovviamente, riportiamo integralmente.

 

E’ stato prescelto dalla Fondazione Notte della Taranta per disegnare la t-shirt ufficiale dell’edizione di quest’anno, che, come annunciato nella conferenza stampa di ieri a Lecce, avrà “al centro un grande tamburello dove i sonagli sono le lune: primitiva ed esplosiva come una danza di Magritte la ruota di Lune culmina con quella della notte più attesa dell’estate”.

D.) Ma poi andrà in produzione?

R.) “E’ un accordo con la Fondazione Notte della Taranta e Legambiente. Le magliette saranno commercializzate e il margine di guadagno, al netto dei costi e delle spese, finanzierà iniziative ambientali”.

 

D.) Un accordo con un brand di alta moda internazionale. E qui nel Salento tanti stilisti talentuosi che arrancano e tante aziende del settore che sono in difficoltà, o hanno chiuso…Per una manifestazione che dovrebbe essere legata al territorio…

R.) “La scelta è stata della Fondazione, la produzione sarà seguita dalla Fondazione. Quello che Le posso dire io è che le t –  shirt saranno prodotte in laboratori tutti italiani, e utilizzeranno materia prima italiana”.

 

D.) Beh, è già qualcosa…Laboratori Italiani di dove?

R.) “Questo non lo so. Dovrebbe chiederlo alla Fondazione”.

 

D.) Sono due-tre anni che la Fondazione non ci risponde. Ora, è chiaro che Lei in tutto questo non c’entra, però volevamo qualche assicurazione…

R.) “Gliel’ho data! Ma perché poi, mi dica, se la materia prima fosse stata cinese, o i laboratori cinesi, sarebbe cambiato qualcosa?”

 

D.) Certo che sì. Senza nemmeno arrivare a certi comportamenti di qualche grande stilista, che produce in Cina a 2 euro e rivende in Europa a 200…E’ la globalizzazione, no?

R.) “Io che vivo fra Los Angeles, Shangai e Milano, io penso e Le dico che oggigiorno bisogna pensare in maniera internazionale. Tutto il mondo è casa tua…”

 

D.) Non sono per niente d’accordo, ma rispetto profondamente il suo punto di vista….

R.) “Tutto il mondo è casa e tutto il mondo è comunità…”

 

D.) Riporto e non replico…

R.) “Per creare comunità bisogna far conoscere la propria cultura…”

 

D.) Di cultura salentina nella Notte della Taranta ormai è rimasto poco e punto…Contaminazione dopo contaminazione…

 

 

 

 

R.) “Far conoscere la propria cultura necessita di arrivare ad alcuni compromessi. Ormai il mondo è cambiato. Viviamo il benessere…”

 

D.) Ma Lei crede davvero che il  mondo che abbiamo costruito sia un mondo di benessere?

R. ) “Io credo che le tradizioni cambino…Sì, sì: le tradizioni si evolvono…E non possono sopravvivere solamente con i libri…”

 

D.) Eh, già, certo: hanno bisogno di Belen e di De Martino Stefano, per sopravvivere, mica di De Martino Ernesto…

R.) “…E poi io devo convivere con questo mondo, io devo vivere in questo mondo, così come è. Il mondo non lo cambiamo…”

 

D.) Mah…

R.) “…E poi, io conosco la cultura del Salento….Io vivo la cultura del Salento. Ci vengo in vacanza…Sono amico dei Tamburrellisti di Torre Paduli…”

 

D.) …E allora non mancherà occasione di poter riprendere di persona questa nostra intervista – dialogo con una maggiore tranquillità…Magari in occasione del Concertone…

R.) “Con vero piacere…”

 

D.) Intanto, grazie per l’attenzione e per la disponibilità…Fra poco Le mando la Sua intervista, nel caso voglia rettificare, o aggiungere qualcosa…

R.) “Grazie a voi…E fatele, le polemiche…Le polemiche fanno bene”.______

L’ APPROFONDIMENTO nei nostri articoli del 4 e 25 giugno

STILISTI MILANESI E BANCHIERI TORINESI. DIRETTE RAI IN STILE ISOLA DEI FAMOSI. INIZIATIVE SEDICENTI AMBIENTALI, CON I SOLDI DEI CITTADINI. CONTAMINAZIONE DOPO CONTAMINAZIONE, ORA NON SOLO PIU’ MUSICALI, LA SCONFORTANTE DERIVA DELLA NOTTE DELLA TARANTA PARE INARRESTABILE. MA PER MASSIMO MANERA VA BENE COSI’

 

LA BRILLANTE IDEA DI PORTARE BELEN E DE MARTINO AL CONCERTONE: MASSIMO MANERA RISPONDA, PER FAVORE

 

 

Category: Cronaca, Cultura, Eventi

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