“Silvio, è l’ultima chance”…FEDERICA DE BENEDETTO APRE A ROMA LA CONVENTION DI GIOVANNI TOTI E CHIAMA SILVIO BERLUSCONI A “rivoluzionare” SUBITO FORZA ITALIA
(Rdl)______Lecce, 7 luglio 2019. 12.30. “Nella mia vita non ho mai cambiato partito. AN lo sciolse (colpevolmente) Fini trasformandolo in PDL e poi Forza Italia.
Anche oggi, credo dobbiamo perseguire la strada delle primarie fino in fondo, lo dico dal 2011 con i Formattatori e non ho cambiato idea.
Spero che Forza Italia stabilisca delle regole per un confronto interno democratico VERO in cui, chi se la sente, possa provare a rinnovare questo partito, partendo dal voto di chi c’è ma anche di tutti coloro che si sono allontanati a causa degli ultimi anni di politiche deboli e confuse”.
Così questa mattina, in un post sul suo diario Facebook, Federica De Benedetto(nella foto), 33 anni, di Lecce, imprenditrice, ha commentato il fatto che ieri ha aperto con un suo intervento “L’Italia in crescita”, la convention organizzata a Roma, al Teatro Brancaccio, dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, per chiedere con urgenza un rinnovamento effettivo, e volti nuovi ai vertici, per Forza Italia, in aperta polemica con Silvio Berlusconi.
Così prosegue poi la De Benedetto nella sua riflessione politica di questa mattina: “L’ho detto ieri sul palco, dove Giovanni Toti mi ha onorato di aprire gli interventi assieme ad altre 3 donne straordinarie.
L’ho detto a Giovinazzo a settembre.
Lo dico dal 2011.
E lo dico restando NEL partito perchè credo nelle famiglie si debba discutere per risolvere i problemi.
Ma le famiglie devono anche ascoltare i propri figli, se non vogliono perderli.
Ieri eravamo in 2000 in un teatro, il 6 luglio alle 15.30. E fuori sono molte di più le persone che chiedono un rinnovamento.
Spero il Presidente Berlusconi ascolti queste voci.
Lui che nel 1994 è stato il primo rivoluzionario nei toni, metodi e comunicazione spero voglia rivoluzionare Forza Italia anche oggi. È l’ultima chance. E non lo dico io, ma le milioni di persone che hanno smesso di votarla fino ad oggi”.