IL PUNTO

| 9 Dicembre 2019 | 0 Comments

(.)______Pirotecnica quindicesima giornata del campionato. Si apre il venerdì sera con un pareggio a reti bianche fra Inter e Roma, risultato che sembrava buono più per gli ospiti, che per i padroni di casa. E invece…

Invece la sera del giorno dopo la Juventus perde la sua prima partita, in casa della Lazio, al gol di Cristiano Ronaldo rispondono Felipe, Milinkovic-Savic e Caicedo, finisce 3 a 1.

Pertanto l’Inter capolista, invece di essere scavalcata, aumenta il suo vantaggio, ora a due punti, 38 a 36, mentre la Lazio si stacca al terzo posto, e a quota 33 ora guarda da vicino le prime due della classe; mentre la Roma è raggiunta al quarto posto buono per la Champions League dal Cagliari, con 29 punti; l’ Atalanta è a 28, poi il vuoto, il deludente Napoli ne ha 21, in compagnia del Parma.

Nelle altre due partite del sabato, Udinese e Napoli fanno 1 a 1, gli ospiti evitano un’altra imbarazzante sconfitta grazie al gol di Zielinski al 69′, che pareggia quello di Lasagna siglato al 32′; a Bergamo, l’Atalanta appaia due volte la doppietta di Di Carmine del Verona, con Malinovsky e Muriel, poi vince 3 a 2 nel finale con il gol di Djimsiti.

 

La partita del pranzo della domenica vedeva contrapposte al Via del Mare Lecce e Genoa, e ne abbiamo riferito ieri a parte.

Poi tutte le altre, Fiorentina in caduta libera, perde anche a Torino, 2 a 1, in rete per il Toro Zaza e Ansaldi, Caceres accorcia le distanza nel recupero finale quando per la Viola è troppo tardi, però Montella (nella foto) resiste su una panchina nemmeno più traballante, ora terremotata.

 

A Ferrara, passa il Brescia 0 a 1, toh, ha segnato Balotelli.

A  Genova, passa il Parma 0 a 1, decide Kucka.

Sassuolo (Berardi, Djuricic) e Cagliari (Joao Pedr, Ragatzu) fanno 2 a 2.

Infine, Bologna – Milan finisce 2 a 3: toh, ha segnato Piatek, poi Hernandez fa prima un gol buono, poi un altro nella sua porta, Bonaventura ristabilisce le distanze, il rigore trasformato da Sansone a cinque minuti dal termine non serve ai padroni di casa per evitare la sconfitta.

 

Della testa della classifica abbiamo già detto.

In coda la Spal è ora il fanalino di coda, il Brescia con 10 punti e il Genoa con 11 completano la zona rossa.

Rimane appena sopra, a quota 12, la Sampdoria; Lecce, Udinese e Sassuolo hanno 15 punti, la Fiorentina 16.

 

Toh, Immobile, solitario capocannoniere, non ha segnato, rimane immobile in testa, ma con ampio margine.

Due giornate ancora, prima della sosta per le festività, il girone di andata si concluderà con gli altri turni mancanti alla Befana e la settimana successiva, quindi il giro di boa.

La sedicesima giornata si aprirà sabato 14 alle 15.00 con il Lecce che andrà a giocare a Brescia.

 

 

 

 

 

 

Category: Sport

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