NEL GELO DI CREMONA FINALMENTE IL LECCE TORNA A VINCERE E SI RISCALDA CON TRE PUNTI SCACCIA CRISI. PABLO RODRIGUEZ ANCORA DECISIVO: QUESTA VOLTA PARTE TITOLARE E GIOCA UN’ORA DA PROTAGONISTA
di Mattia Ala______
Ritorno alla vittoria del Lecce, che espugna col risultato di 2-1 lo Zini di Cremona (nella foto) grazie ancora una volta a Pablito Rodriguez.
Vediamo la sintesi della gara
PRIMO TEMPO. Mister Corini cambia 5/11 della formazione vista con Ascoli e Brescia, mentre tra le fila dei lombardi, schierati con il consueto 4-2-3-1, si rivedono Zortea e Ravanelli.
Al minuto 7 la Cremonese è già in vantaggio: bella costruzione di prima fra Baez-Ciofani e Gaetano, con il napoletano che si inserisce coi tempi giusti fra i difensori avversari e fulmina Gabriel.
Verso la mezzora si svegliano i giallorossi, che al minuto 26 hanno una buona occasione per segnare: cross dalla destra di Maggio, ottimo inserimento a rimorchio di Bjorkengren che, però, colpisce male di testa.
E’ solo questione di tempo, così al minuto 29 gli uomini di Corini rimettono il match in carreggiata: punizione battuta velocemente sulla trequarti, passaggio filtrante di Henderson che innesca Rodriguez, il cui suggerimento in mezzo, deviato da Castagnetti, si infila inesorabilmente alle spalle di Carnesecchi per l’1-1.
Prima della fine del primo tempo, ci riprovano i lombardi dapprima con un destro a giro di Baez, giocata tipica dell’esterno ex Cosenza, e poi con una zuccata di Coccolo su cross di Valeri dalla sinistra , ma la marcatura non arriva.
Si va al riposo, dunque, col risultato di 1-1.
SECONDO TEMPO.
Al minuto 55 arriva il raddoppio del Lecce: conclusione di Bjorkengren respinta da Carnesecchi, sulla ribattuta si avventa Rodriguez che con un destro chirurgico a porta vuota fa 1-2.
Quattro gol, un rigore procurato ed un un autogol propiziato in sole sei partite giocate, la maggior parte delle quali part time, non male lo score dello spagnolo classe 2001!
Verso il sessantesimo ci riprovano i ragazzi allenati da Pecchia: cross di Castegnetti per Ravanelli, il quale però non impatta bene di testa e la sfera si spegne fuori.
Al 73 ghiotta opportunità per gli ospiti: lancio profondo di Lucioni per Pettinari, l’attaccante romano prova invano una sorta di pallonetto che finisce fuori.
Nel forcing finale bella azione dei grigiorossi: Celar alza il pallone superando Lucioni , concludendo però centralmente: palla controllata tranquillamente da Gabriel.
Nei minuti di recupero ci riprovano i salentini: ottima palla lavorata da Yalcin, all’esordio, per Pettinari, ma l’ex Trapani calcia a lato.
Prima del fischio finale c’è tempo per un’ulteriore opportunità dei lombardi con Pinato, ma il risultato non cambia.
Finisce 1-2.
Primi venti minuti di partita piuttosto anonimi per il Lecce, che però cresce col passare del tempo grazie alla freschezza, alla qualità e alla dinamicità della linea verde messa in campo da Corini.
Giallorossi che nell’ultima parte del secondo tempo soffrono il forcing della squadra di Pecchia, ma sono bravi a mantenere lucidità e concentrazione.
Prossimo impegno del Lecce domenica prossima in casa contro il Cosenza, per vincere di nuovo, anche al Via del Mare, dove la vittoria manca ormai da troppo tempo, e scalare verso l’alto la classifica.
Category: Sport
