AGIVANO IN PIENO GIORNO NELLE ABITAZIONI PRIVATE DEL BRINDISINO, IN CARCERE TRE PRESUNTI LADRI BARESI
(e.l.)______Questa mattina, a Bari, i Carabinieri delle Compagnie di Brindisi, Fasano e San Vito dei Normanni hanno eseguito tre ordinanze di misura cautelare in carcere, emesse dal gip del Tribunale di Brindisi (nella foto) Maurizio Saso, su richiesta dal pm della locale Procura della Repubblica Alfredo Manca, con l’accusa di furto in abitazioni in concorso.
Gli episodi contestati sono otto in provincia di Brindisi.
Le indagini erano state avviate nel mese di marzo scorso dai militari del Nucleo Operativo del Comando Compagnia di Brindisi, a seguito di un considerevole incremento dei furti in abitazione nella provincia.
In particolare i ladri agivano in pieno giorno, a volto scoperto, solo parzialmente coperto da mascherina o cappellino con visiera e utilizzando sempre la stessa autovettura, una Fiat Bravo di colore grigio, per raggiungere ed allontanarsi dagli obiettivi, con targa alterata.
Le tre persone sospettate erano stati già arrestati per resistenza a pubblico ufficiale, il 20 aprile, quando non si erano fermati all’ALT dei Carabinieri per cui c’era stato un prolungato inseguimento sulla complanare brindisina.
Le successive ulteriori indagini hanno portato ai provvedimenti dell’autorità giudiziaria eseguiti oggi, nei confronti dei tre, dei quali uno era rimasto in carcere e due avevano ottenuto i domiciliari.
Si tratta di Giuseppe Menolascina, 35 anni, Tommaso Pellicano, 30 anni, e Giovanni Pellicano, 29 anni, tutti di Bari.
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