BABY GANG SCATENATE, NUMEROSI EPISODI, LA NOTTE DI HALLOWEEN E’ DIVENTATA OCCASIONE DI TEPPISMO

| 1 Novembre 2022 | 0 Comments

di Flora Fina  ______

Una serata turbolenta quella di ieri, quando, in occasione dei festeggiamenti della tanto attesa notte di Halloween, nelle zone del brindisino e in provincia di Taranto, gruppi di minorenni – girovaganti per le strade – hanno seminato scompiglio e vandalismo.

Tanti gli episodi verificatisi nella scorsa notte, a partire da quelli avvenuti a San Pietro Vernotico, dove, due minorenni sono stati denunciati dopo aver lanciato bombe carta in piazza Modugno, nonostante una pattuglia dei carabinieri fosse giunta sul posto per arginare le conseguenze di un tale gesto vandalico. Come se non bastasse, nelle stesse medesime circostanze, i militari hanno identificato e segnalato alla procura altri quindici ragazzini coinvolti nell’episodio.

Non solo: altri episodi di violenza e vandalismo puro non hanno risparmiato Bari e Taranto, dove, alcuni autobus fermi nei quartieri Paolo VI e quartiere Tamburi, sono stati completamente vandalizzati e distrutti dalla furia di alcuni ragazzi, anche questa volta minorenni.

Tuttavia, l’episodio più grave si è verificato a Brindisi proprio in via Mantegna nel quartiere Sant’Elia, dove un autobus è stato oggetto – dall’ennesimo gruppo di ragazzini –  di una vera e propria sassaiola ed ha causato – oltre alla rottura dei vetri del mezzo – una ferita alla testa di una giovane passeggera presente sul mezzo. Sul posto sono giunti immediatamente i soccorsi del 118 ed i militari, al fine di poter constatare lo spiacevole accaduto ed avviare le necessarie indagini, mentre per la ragazza, il danno è stato fortunatamente di lieve entità.

Il medesimo scenario – caratterizzato da violenza incontrollata – si è verificato poi anche a Ceglie Messapica, in Piazza Sant’Antonio, dove, a seguito di un banale diverbio, due gruppi composti da ragazzi minorenni dell’età di circa 15-16 anni, si sono fronteggiati con un coltello in mano. Tra questi, un 16enne ha riportato un profondo taglio fino al polso, per essere nell’immediato condotto presso il nosocomio messapico. Al vaglio degli inquirenti restano attualmente le dichiarazioni da parte dei minorenni coinvolti, unitamente alle immagini della videosorveglianza attiva in piazza ieri.

Insomma, siamo di fronte ad uno scenario tendente alla violenza e al vandalismo, uno scenario che non risparmia nulla, e i cui protagonisti altro non possono fare che approfittare di festività come Halloween – del Samhain come direbbero i celti – per giustificare tanta aggressività, per rendere tali e aspre brutalità la semplice normalità quotidiana.

Un comunicato sindacale dello scorso 15 settembre, che qui riportiamo, potrebbe riassumere benissimo questa situazione di inciviltà senza controllo, una bestialità fatta di vandalismo che parte proprio dai più giovani, che parte proprio da coloro che un domani saranno il futuro nonché custodi del bene comune, del bene pubblico:

Fine settimana da incubo sulla tratta Lecce-Bari. Ogni sabato, e spesso anche il venerdì, un corposo gruppo di giovani in partenza da Brindisi con destinazione San Pietro Vernotico assale il treno regionale 4445. E spesso lo devasta. Se il danno alle cose è acclarato da foto e testimonianze di passeggeri e personale viaggiante, resta alto il rischio di violenze fisiche ai danni delle persone.

Sono fatti assai gravi. Soprattutto perché si ripetono con continuità. Ogni fine settimana un folto gruppo di ragazzi, che sale a bordo del treno dopo aver trascorso la serata a Brindisi, ha preso l’abitudine di vandalizzare le carrozze.

Nei nove minuti di percorrenza sfasciano i sedili, rimuovono gli estintori svuotandoli negli stessi vagoni, disintegrano i vetri dei finestrini. Quando poi il convoglio raggiunge la fermata di San Pietro Vernotico danneggiamenti, insulti, minacce alla sicurezza della circolazione ferroviaria raggiungono l’apice: i ragazzi scendono dal treno portandosi via qualsiasi cosa, manomettendo le porte delle vetture, scagliando oggetti contundenti verso i vetri. Anche con il treno in movimento.

Tutto ciò sotto gli occhi terrorizzati dei passeggeri che viaggiano verso Lecce. E senza che il capotreno in servizio possa far nulla al cospetto di una cinquantina di adolescenti alterati e scalmanati. Un delirio che lascia uno strascico sulla regolarità del servizio anche il giorno dopo.

Insomma ancora una volta, le festività, ma anche l’ ordinaria quotidianità, diventano il fertile pretesto per delinquere, per sfogare quegli inutili deliri di onnipotenza su oggetti, animali e persone. Queste nuovi giovani 2.0 sono il vessillo generazionale del “tutto e subito”, del divertimento fast delivery che non deve chiedere mai, dove tutto è concesso, soprattutto la violenza.

Viene da chiedersi, spesso e volentieri, se la colpa non sia dei famosi “ tempi che corrono ” oppure, in alternativa, di chi in teoria avrebbe un ruolo genitoriale da esprimere e far valere, ma che spesso e volentieri decide di delegare a strumenti altri, come ad esempio la tecnologia, ottimo surrogato di distrazioni e diseducazione.

Category: Cronaca

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