NOVITÀ DISCOGRAFICHE / SU TUTTE LE PIATTAFORME “93”, NUOVO DISCO DI ANZIA

| 27 Gennaio 2024 | 0 Comments

(a.p.) ______ 

Bio

Marco Di Teo in arte ”Anzia‟ (nella foto), nasce a Lecce il 04/08/1993. Il primo brano si chiama “Regalami”, cantato insieme a “Leti Bla”, cantautrice locale, e pubblicato a Marzo 2011. Durante gli anni collabora con tanti artisti locali; tra questi, “Fraz”, con cui ha pubblicato svariati singoli e videoclip dal 2017 al 2019, come ad esempio “Tic Tac”, “Rondini” ed “NZT”; nel 2016 collabora insieme a “Shade” e “Blue Virus” in un brano chiamato “VIP” (presente nell‟album “Eyez”, 11 tracce nelle quali l‟artista associa i colori degli occhi a varie tematica, in base alle sensazioni soggettive trasmesse dai colori stessi), collaborazione avvenuta tramite RKH Studio. Nel 2017 continua a pubblicare tracce anche da solo tra cui “Tutto quello che cercavo”, “Senza un futuro”, “VIP”, “Sleeping Beauty”, “City Terminal”, “Fiocco di neve”, sono solo alcuni dei titoli presenti su Youtube e Spotify. Nell‟Ottobre del 2020 firma con “Dadaismo Records” (etichetta del noto Producer milanese Deleterio) con cui si mette subito al lavoro per pubblicare il singolo “Diversi da te” (Prod. Deleterio & Morgan While, 2021) che sarà parte di un progetto più ampio, un EP, che tratterà di diverse tematiche delle quali spesso è difficile parlare, tra cui il bullismo (e/o cyber-bullismo), il razzismo, la violenza sulle donne e le difficolta legate alla pandemia del Covid. Purtroppo, alcuni di questi argomenti lo hanno riguardato personalmente, motivo per cui diventa anche una piccola rivincita personale. Nel 2021, vista la crisi dovuta alla pandemia e la voglia di avvicinarsi sempre di più al suo pubblico, pubblica (con il supporto di JB) le “strofe fast”, un format nato quasi per gioco sui social che sta avendo un grande successo, in collaborazione anche con diversi personaggi dello sport, della musica e dello spettacolo.

L’album: “93”

L’album “Novantatrè” nasce da una rinascita artistica, dalla necessità di raccontare le varie sfaccettature di Anzia in maniera più cruda e diretta, smorzando i mezzi termini che l’artista era solito utilizzare fino a quel momento. Tutto nasce parallelamente alla pubblicazione delle “Strofe Fast”, una serie di freestyle completamente inediti pubblicati sul suo profilo Instagram (@anziapuntowav) che, in poco più di un minuto, racchiudono una serie di punchlines, riferimenti e tecnicismi vari tipici del rap e del trap italiano. Questo format ha dato il via ai lavori sul disco, iniziando da alcune mini linee-guida riguardo lo sviluppo degli argomenti e del mood di ogni singolo brano, cercando di creare un filo logico per gli addetti ai lavori, ma soprattutto, per le orecchie dell’ascoltatore. Al suo interno sono presenti vari featuring italiani e di artisti emergenti europei, e tra i nostrani spiccano i nomi di Terron Fabio dei Sud Sound System e di Laioung. Le produzioni dell’album, 10 in totale, sono a cura di JB ed Espo e tutta la fase di registrazione, mixaggio e masterizzazione è stata affidata a Shake Up Studio di Damiano Mulino.

DISCLAIMER

1. DISCORSO Come apertura dell’album ho scelto un brano dal mood carico e aggressivo, per anticipare ciò che saranno tutto il resto delle tracce. La canzone è come se fosse un prolungamento delle “Strofe Fast”, il format freestyle da me ideato su Instagram, senza ritornelli e senza melodie. È un brano prettamente autocelebrativo, basato su tecnicismi lirici, incastri e paragoni con il mondo del calcio, del cinema e dello spettacolo, in cui ho voluto risaltare la mia voglia di rivalsa.

2. VAN HELSING Il brano è stato creato come se fosse un classico dell’hip hop, ovvero con due strofe, due ritornelli e bridge (special). Nonostante il ritmo e le vibes fossero molto decise, la canzone è totalmente introspettiva, nella quale racconto come sia possibile farcela anche da soli e contro tante persone che remano contro i tuoi sogni e le tue ambizioni.

3. TIC TAC 2 FEAT. FRAZ, LILY BLUE Nel 2016 uscì la prima versione di “Tic Tac” insieme a Fraz, pezzo che riscosse gran successo nella nostra città e non solo. Adesso, con questo nuovo capitolo, voglio ancor di più sottolineare l’importanza di essere se stessi all’interno dell’ambiente musicale, di rappresentare sempre il vero e di non badare soltanto a trend e mode passeggere scaturite dai social network. Oltre a Fraz, il brano è in collaborazione con “Lily Blue”, famosa per aver eseguito il ritornello di “Money”, storico brano di Guè e Marracash presente nell’album “Santeria”.

4. DE LA GARDE Il titolo è preso dal nome del santuario, e punto più alto, della città di Marsiglia, alla quale sono molto legato a livello personale e di vecchi problemi di salute. Inoltre, l’ho scelto anche per Il forte richiamo delle sonorità francesi all’interno del beat. La canzone parla del mio vissuto, della mia città e della mia squadra del cuore, spaziando sempre tra l’auto celebrazione e l’introspettività.

5. COME NO FEAT. TERRON FABIO In “Come no” ho voluto esprimere appieno tutta la grinta che contraddistingue questo genere di brani, che non bisogna mai mollare e che si deve sempre lottare fino all’ultimo, inserendo, come sempre, allusioni e metafore, questa volta con il mondo dal gaming e della sfera adolescenziale. Nel pezzo sono stato affiancato da Terron Fabio, membro dei Sud Sound Sistem, che essendo un pilastro ed icona del genere e della musica raggeae/hip hop italiana, ha ancor di più evidenziato l’esperienza e dato dei “consigli” a chi si dimostra di essere una persona che non è e a portare rispetto a chi glielo ha sempre dato.

6. GALERA FEAT. EDULEVELUP Il brano è un mix d’amore, vita vissuta e punchlines che vogliono raccontare quanti sacrifici e quanta strada ci vogliono per raggiungere i propri obbiettivi. La frase “I suoi occhi galera, la sua bocca galera”, ad esempio, è una similitudine di come gli occhi, il viso e la personalità di una donna potrebbero mettere con le spalle al muro qualcuno attraverso il fascino e l’attrazione fisica e mentale. Ho scelto il featuring con EduLevelup perché, a mio parere, la tematica e le sonorità erano cucite su un artista come lui, che ha dato nel brano quel tocco di street credibility in più.

7. COLORED PAPERS FEAT. THESE DAYZ Questo brano è stato creato con un solo scopo: andare in più club possibili. Le tematiche seguono la stessa riga di “Tic Tac 2”, ovvero, parlo dei traguardi che vorrei raggiungere intraprendendo questo mestiere e ciò che sarebbe meglio non fare per rimanere sempre delle persone autentiche. Nel testo ho voluto aggiungere un extrabeat che da più vivacità alla strofa e le sonorità della strumentale richiamano molto la trap statunitense. Questa volta ho collaborato con These Dayz, che per l’appunto, essendo Londinese e scrivendo in inglese, ha sancito una certa internazionalità del brano.

8. VENERDÌ Credo che sia uno dei pezzi più sperimentali, in quanto nel ritornello ho cercato di dare quel tocco di “rage rap”, attualmente molto in voga negli Stati Uniti. Il testo è un agglomerato di cinema, citazioni e voglia di rivincita, parlando del mio passato in modo crudo e arrabbiato. Ho scelto il titolo “Venerdì” perché l’ho scritto proprio in quel giorno li, e il ritornello è venuto fuori mentre ero seduto in una sala d’attesa, infatti cita “Fatto la fila fino a venerdì”.

9. NOVANTATRÈ SUPERFAST Questo brano lo considero un ritorno vero e proprio all’old school, un mondo fatto di boom bap, scratch e punchlines che non badano a nessuna linea melodica. Il pezzo, tra l’altro, si apre con la frase “Io esco dal fumo…”, ripreso esattamente dallo storico attacco del singolo “Il mio mondo, le mie regole” dei Club Dogo del 2009. Sia questo brano che “Venerdì”, differentemente dal resto del disco, sono state prodotte da “Bella Espo”, noto Producer in zona milanese e un caposaldo dei suoni più classic.

10. PRIÈRIES L’album si chiude con “Prièries”, in maniera decisamente opposta dall’apertura: prièries, in francese, vuol dire preghiere, e la canzone parla proprio della mia storia, del mio passato e del mio vissuto molto difficile, fatto di ospedali, problemi e strade in salita. In un certo senso, questo brano è legato con il titolo e il senso di “De La Garde”. Come featuring ho scelto Cleeo, una ragazza di Marsiglia che ho scoperto per caso da alcuni video-cover su YouTube, e dato che fin da subito mi aveva colpito la sua voce, l’ho vista perfetta per interpretare quelle parole e quei concetti, e chiudere il cerchio di un primo disco sul quale ho investito e messo a nudo tutto me stesso.

TRACKLIST 1 DISCORSO 2 VAN HELSING 3 TIC TAC 2 feat. Fraz e Lilly Blue 4 DE LA GARDE 5 COME NO feat. Terron Fabio 6 GALERA feat. Edullevelup 7 COLORED PAPERS feat. These Daiz 8 VENERDI’ 9 NOVANTATRE’ SUPERFAST 10 PRIERES feat. Cleo

Category: Cultura

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