IL ‘COORDINAMENTO ALBERI E VERDE URBANO’ DENUNCIA IL MASSACRO DELLE MAGNOLIE DI VIA SOZY CARAFA A LECCE

| 22 Giugno 2025 | 0 Comments

Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Il Coordinamento per gli alberi e il verde urbano di Lecce ci manda, per conoscenza, la seguente lettera ___________

Spett.le Comune di Lecce,

alla C.A. di

Adriana Poli Bortone, sindaco di Lecce

sindaco@comune.lecce.it

Severo Martini, assessore all’ambiente

severo.martini@comune.lecce.it

Francesco Magnolo, dirigente settore ambiente

f.magnolo@comune.lecce.it

Roberto Giordano Anguilla, assessore ai lavori pubblici

roberto.anguilla@gmail.com

Giovanni Puce, dirigente settore lavori pubblici

giovanni.puce@comune.lecce.it

Gianpaolo Scorrano, Politiche urbanistiche, Programmi rigenerazione urbana, Valorizzazione del Patrimonio pubblico

gianpaolo.scorrano@pec.comune.lecce.it

Ufficio protocollo Comune di Lecce

protocollo@pec.comune.lecce.it

e agli organi di stampa

oggetto: nuovo comunicato stampa e denuncia per le condizioni del filare di magnolie in via Sozy Carafa a Lecce a seguito di demolizione di edifici e lavori di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile.

A distanza di poco più di un anno lo scrivente Coordinamento sottopone alla vostra attenzione la situazione di grave criticità a danno al filare di alberi di Magnolia grandiflora “Gallisoniensis”, a seguito dei lavori di demolizione per riqualificazione dell’area ERP di via Sozy Carafa. 

Come chiaramente mostrato dalle foto (allegate alla presente email), realizzate da un ns esperto intervenuto a supervisionare il cantiere, si osservano:

1. alberi espiantati privi di zolla, con le radici esposte al sole;

2. altri a cui sono state tagliate di netto le radici a causa di uno scavo effettuato letteralmente a ridosso dei tronchi, ponendo gli stessi alberi a serio rischio di stabilità[1];

3. altri, infine, a cui sono state effettuate potature drastiche, in alcuni casi capitozzature.

Il tutto in spregio dei CAM – Criteri minimi ambientali – e delle normative vigenti a tutela dell’avifauna[2].

Nel marzo del 2024, poco più di un anno fa, in occasione dell’apertura del cantiere (cfr. documentazione allegata), presagendo tale scenario, chiedevamo che non si configurasse l’ennesimo vulnus ambientale a danno dei cittadini e del patrimonio affidato all’Amministrazione comunale e, a seguito di una nostra segnalazione e richiesta di chiarimenti sul destino di queste importanti alberature, Rita Miglietta, allora assessore all’urbanistica, ci rispondeva, testualmente (e-mail completa in nota)[3] :

“[…] le magnolie di San Pio non saranno rimosse e sono al sicuro; non c’è stata alcuna previsione di loro sostituzione ed anzi il progetto prevede incremento delle alberature”.

Oggi, in via Sozy Carafa, siamo costretti a costatare i danni irreparabili già subiti da un intero filare di Magnolia grandiflora “Gallisoniensis”.

Costatiamo cioè, ancora una volta, che a Lecce gli alberi non sono né tutelati né incentivati ma oltraggiati, depauperati, cancellati. Gli alberi e il verde urbano, bene ambientale ed economico della comunità, vera infrastruttura strategica per il suo benessere, ancor più in un territorio in via di desertificazione, restano ancora oggi subordinati a ogni tipo di intervento, risultando orpello, inutile accessorio ed intralcio a chi amministra ed esegue lavori per conto della Città.

Prendendo atto di quanto già tristemente accaduto – e riservandoci successivi interventi qualora le conseguenze delle criticità segnalate dovessero concretarsi – chiediamo immediato riscontro all’assessorato all’Ambiente e ai responsabili dei lavori affinché si adoperino con la massima urgenza per evitare danni ulteriori, cercando per quanto possibile di ripristinare al meglio le condizioni preesistenti. Nella fattispecie chiediamo da subito che le radici divelte dal suolo siano innaffiate e rivestite di pacciamatura e terriccio adeguati e si interrompa qualsiasi opera di ulteriore potatura e scavo a ridosso degli apparati radicali.

Distinti saluti

Coordinamento per gli Alberi e il Verde Urbano di Lecce

P.s.: in allegato all’email foto di un anno fa e dei recenti scavi, espianti e potature.


[1] Ignorate le norme e regole di gestione corretta degli alberi e del verde urbano contenute nel cosiddetto “Regolamento stralcio”, testo per la tutela degli alberi in aree di cantiere pubblico adottato dalla passata Amministrazione.

[2] legge 157/1992 art.21 comma 1 e direttiva europea 2009/147/CE, che, da marzo a settembre, vieta la potatura e l’abbattimento di alberi nel periodo di nidificazione degli uccelli.

[3] Da: Rita Miglietta Assessore <rita.miglietta@comune.lecce.it>
Date: gio 21 mar 2024, 08:09
Subject: Re: comunicato per salvaguardia del filare di magnolie in occasione lavori di riqualificazione urbana alloggi ERP via Sozy Carafa Lecce
To: Alberi e Verde Lecce <alberieverdelecce@gmail.com>

Gent.mi, le magnolie di San Pio non saranno rimosse e sono al sicuro; non c’è stata alcuna previsione di loro sostituzione ed anzi il progetto prevede incremento delle alberature.

Buona giornata

Rita Miglietta | Assessore alle Politiche Urbanistiche, Rigenerazione Urbana, Social Housing, Patrimonio Pubblico, Valorizzazione delle Marine, Piano del Verde.

Category: Costume e società, Cronaca, Riceviamo e volentieri pubblichiamo

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