LA POLEMICA / GRANDE E’ LA CONFUSIONE SOTTO IL CIELO DI LECCE, MA LA SITUAZIONE NON E’ ECCELLENTE
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Il consigliere comunale di Lecce Città Pubblica Sergio Della Giiorgia ci manda il seguente comunicato ____________
“Lecce entra nel pieno dell’estate ma lo fa nel peggior modo possibile. La città, che dovrebbe mostrarsi accogliente e vivace, è soffocata dal disordine: nessuna programmazione culturale, cantieri in ritardo, strade disastrate, traffico e smog nelle vie dello shopping.
Il sito Lecce in Scena è fermo, e allo stesso modo il portale Visit Lecce non offre alcuna proposta concreta, non esiste un calendario di eventi pubblici estivi, nessuna iniziativa culturale promossa dall’amministrazione, nessuna strategia turistica. Il silenzio è la cifra dell’estate leccese.
Nel frattempo, chi arriva in città trova un cantiere permanente già all’ingresso: i lavori alla stazione, iniziati nel 2023, restano senza una prospettiva reale di conclusione. Le promesse elettorali sono puntualmente disattese. Nessun nuovo parcheggio, segnaletica assente, disservizi ovunque. Un biglietto da visita indegno per una città a vocazione turistica.
Tra le vie commerciali di zona Mazzini il traffico congestionato accoglie residenti e turisti tra clacson, smog e assenza di ogni regola. A questo si aggiungono le segnalazioni, sempre più numerose, da parte dei cittadini dell’invasione di scarafaggi nel centro storico, tra rifiuti abbandonati, anche questi in aumento, e una gestione igienico-sanitaria evidentemente fuori controllo.
L’infopoint turistico è un altro simbolo dell’improvvisazione: allestito in modo precario e senza materiale informativo. Le guide turistiche, già penalizzate dai cantieri, dall’assenza di eventi e dai servizi carenti, si trovano a dover sopperire come possono.
Una situazione fuori controllo: Lecce è abbandonata a sé stessa, sotto ogni profilo e sta vivendo l’estate nella confusione più totale. Era questa la Lecce rifiorita promessa ai cittadini? Qui, nel concreto, non funziona nulla e appare evidente che ‘il sole dietro le nuvole’ ha fatto evaporare tutte le promesse della campagna elettorale”.
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