TERAPEUTA E ANZI “Sanadora”, MYRIAM PALA A leccecronaca.it SPIEGA COME IL CORPO SI GUARISCA SALVANDO L’ANIMA
di Cristina Pipoli __________
“Solo da pochi anni ho iniziato ad espormi pubblicamente, conducendo gruppi nella Terapia del Suono, attraverso laboratori e quattro seminari intensivi annuali. In questi spazi si fa formazione e un profondo lavoro sul gruppo e sul singolo, sempre attraverso il suono”.
Abbiamo intervistato Myriam Pala, di Cagliari, preziosa custode di terapie antiche e saperi tradizionali, sicuri di tanti nostri lettori interessati alle sue attività.
Ecco che cosa ci ha raccontato.
D- S’anima è il nome che ha dato al tuo logo, cosa significa?
R- “S’Anima è ciò che Io sono e rappresento come Sanadora, per sanare in S’Anima e Corpo.
Fa parte del mio operato come Terapeuta – ‘Sanadora’ è una parola sarda che sento profondamente mia”.
D- Lei si occupa di canto e di massaggi, ma nel concreto come svolge queste professioni?
R- “Principalmente mi occupo di elaborazione dei suoni attraverso la voce e strumenti naturali o di metallo. Fin da bambina operavo già con la voce e la preghiera per auto-guarirmi e guarire e per ricentrarmi. Durante alcuni trattamenti posso includere anche massaggi.
Se lo sento necessario, utilizzo strumenti musicali, la voce o il diapason – a seconda della persona, del trattamento richiesto e della situazione. Unisco a volte massaggio e suono: Massaggio Sonoro, letteralmente. Oltre al lavoro individuale, opero anche con gruppi ristretti o famiglie in forma privata, praticamente da sempre, con riservatezza e in silenzio: una scelta e una necessità”.
D- Nota delle esigenze particolari in quest’epoca storica?
R- “Per necessità dei tempi che stiamo vivendo – e delle richieste che arrivano – si lavora sul ricontattare la propria essenza, sull’auto-ascolto e sull’ascolto del gruppo, e sulle purificazioni interiori. In poche parole, durante questo lavoro accompagno e facilito lo scioglimento di situazioni interiori che spesso ci auto-limitano. Aiuto ad abbattere barriere interiori, che iniziamo ad accettare così come sono, per poi ricontattarci come ‘Anima’… come esseri”.
Myriam Pala è una bellissima ragazza sarda, piena di talento e tanta determinazione. Il suo contributo serve all’isola per mantenerne il ruolo cruciale. Innovazione e sfida per ambire al successo e realizzare i propri sogni, è chiamata a essere una protagonista attiva di questo cambiamento!
Myriam è una ragazza molto dolce ma allo stesso tempo ha carattere, quando parlo con lei riesco ad allargare i miei orizzonti, ammiro la sua voglia di farcela, il vedere un futuro sostenibile utile anche alla sua isola.
La Sardegna è un territorio ricco di storia, canto, suoni, tenori, balli, essi servono per tramandare alle generazioni future queste tracce, quelle di un popolo che con la sua ricchezza artistica merita di essere custodito. L’epoca storica che viviamo sta vedendo alcune aree del Sud Italia essere spopolate, abbandonate e dimenticate, grazie a Myriam potrebbe avvenire un grosso cambiamento. Quello che vede la riscoperta delle proprie radici. Il suo atteggiamento di costruzione, una giovane bella come il sole che mette al primo posto la formazione, lo studio non può che portare benessere e cultura, insomma arricchisce una terra e non consente così il suo abbandono. Sono queste le chiavi utili per poter apportare una rivoluzione sana e la giusta canalizzazione nel mondo del lavoro.
D- Può fornirci i link di riferimento dove possono trovarla?
R- “Potete trovarmi sul mio sito web e sui social, che sono gestiti da me e da alcuni collaboratori/amici fidati:
Sito web: https://www.miryampalasanima.it/chi-sono/
Facebook: https://www.facebook.com/MyriamPSanima
Instagram: https://www.instagram.com/myriam_sanima
Telegram: https://t.me/MiryamOlisticoSAnima
D- Qual è il suo legame con il territorio?
R- “Attualmente vivo in Sardegna. Ho sempre viaggiato, sia per piacere, sia per lavoro, e per un periodo mi sono anche trasferita all’estero. Ma sono sempre tornata a vivere in Sardegna. Il mio legame con lei è dolce, corposo e rispettoso. È una delle terre più antiche, dove è possibile ricaricarsi per proseguire il proprio operato anche altrove. La Sardegna è antica, stanca, ma anche accogliente e forte, per chi è predisposto ad ascoltarla davvero è anche una Madre che sta cambiando. Molti dei suoi abitanti prima o poi dovranno comprendere che è necessario evolvere, maturare, fare quel “balzo” che la Terra stessa e il Cielo ci chiedono.
La Sardegna, con tutte le sue situazioni, sta chiamando il suo popolo a un cambiamento consapevole, ma sono ancora in pochi a comprenderlo davvero”.
D- Vuole dirci che cosa le piace di più del territorio sardo?
R- “Amo tutto di questa terra: il cielo, il suolo, le montagne, le caverne, il mare… In sé, è meravigliosa. Ha tutto ciò di cui abbiamo bisogno, senza bisogno di dipendere da altro.
Viverci è un privilegio, e dovremmo tutti rendercene conto. Il mio legame con lei è corposo, armonioso e rispettoso, senza attaccamenti ma con molti scambi.
Mi sento vicina e legata anche ad altri posti del Nord Italia e ad alcuni luoghi esteri che, per varie ragioni, sento molto simili alla Sardegna. Ma non mi dilungo oltre”.
Nella sua infinita formazione, Myriam ci travolge facendoci appassionare alla Sardegna perché avendo tradizioni millenarie che si intrecciano con la storia, la musica, l’artigianato, l’enogastronomia ci permette di vedere in essa un territorio unico nel suo genere.
D- Le piace di più curare le persone con il canto o con il massaggio?
R- “Domanda difficile, perché convivo con entrambe le cose da sempre. Anche a scuola, di nascosto, facevo piccoli massaggi o sistemavo dei punti sul corpo delle persone quando sentivo la ‘chiamata’. A volte bastava cantare, parlare o semplicemente essere presenti accanto a qualcuno, e quella persona si riprendeva, ritrovava sé stessa. Il massaggio è per me una necessità e un richiamo. Alcune volte è una spinta a sanare quella persona in quel momento.
Se però dovessi proprio scegliere, direi il canto e i suoni. Ho una vecchia carriera come ex cantante lirica leggera, ma la mia scelta non sarebbe per questo, bensì per necessità, per i tempi che viviamo, per amore e per richiesta.
D- Ci spiega in che modo interviene attraverso i due metodi di aiuto e cura?
R- “Attraverso l’uso della voce o di determinati suoni – suonati con presenza e intento – si può ristabilire ordine. Per questo unisco Suono e Musica ai Trattamenti, proprio come si faceva nella Medicina Antica e come ho scoperto intuitivamente da piccola.
Dipende sempre dal momento. Creo ogni trattamento sul momento, in base alla persona.
Ogni essere è unico, e anche la stessa persona può tornare con necessità diverse, o solo per parlare, o per ricevere qualcosa di diverso dal solito. Ho creato consulenze personalizzate proprio per questi casi. Unisco il mio sapere in base a chi ho davanti: non lavoro mai nello stesso modo. È importante che le persone sappiano che opero principalmente così: come Terapeuta Sanadora, nella conoscenza di antichi trattamenti olistici della medicina popolare sarda e spirituale. Lavoro con i suoni che ho scoperto da piccola per Chiamata. Eseguo anche trattamenti semplici, massaggi tecnici o personalizzati, adattandomi a ogni persona.
Propongo anche:
-Consulenze personalizzate, con lettura interiore, uso dei fiori, dei colori e delle emozioni.
-Massaggi con suoni e vibrazioni.
-Terapie sonore di gruppo.
Category: Costume e società