SCOPERTO CON UN CHILO DI EROINA NELLO ZAINO DURANTE UN CONTROLLO
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È stato bloccato dagli agenti della Polizia di Stato nel tardo pomeriggio di ieri, mentre viaggiava a bordo della sua auto lungo una strada cittadina. Un normale controllo di routine, inserito nell’ambito dei serrati servizi di pattugliamento del territorio disposti dalla Questura di Lecce, ha condotto all’arresto di un uomo di 57 anni, Alessandro Petracca, di Surbo, con precedenti specifici, trovato in possesso di oltre un chilo di eroina.
L’episodio è avvenuto intorno alle 18.45, quando una pattuglia della Sezione Volanti ha intercettato un veicolo sospetto che procedeva nella stessa direzione degli equipaggi. Alla richiesta dei documenti, l’uomo – già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati allo spaccio di droga – ha aperto lo zaino per recuperare il portafogli.
È stato proprio in quel momento che i poliziotti hanno notato due voluminosi panetti di cellophane marrone, sigillati con nastro bianco, nascosti all’interno del bagaglio.L’intuizione degli agenti ha trovato conferma nella perquisizione immediata dell’auto e della persona, che ha portato al rinvenimento, sempre nello zaino, anche di un coltello a serramanico.
La lama risultava imbrattata di una sostanza marrone, verosimilmente eroina, utilizzata con ogni probabilità per il frazionamento dello stupefacente.I controlli sono poi proseguiti nell’abitazione dell’uomo, dove gli agenti hanno scoperto un bilancino di precisione e un calendario con annotazioni quotidiane di somme di denaro, verosimilmente riconducibili a transazioni legate allo spaccio.
La sostanza, del peso complessivo di 1,016 chilogrammi, è stata sottoposta a narco-test da parte del personale della Polizia Scientifica, rivelando la presenza di eroina, morfina e codeina. Tutto il materiale rinvenuto, compresi il coltello, lo zaino e gli appunti contabili, è stato sequestrato.Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione del pubblico ministero di turno, trasferito presso la casa circondariale di Lecce, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.
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