LA NOBILE LEZIONE DI LUCIO SPERTI, MORTO DOPO UNA LUNGA MALATTIA AFFRONTATA SEMPRE CON CORAGGIO
(g.p.) ___________ “Un altro baluastro della nostra giovinezza e della nostra Santa Rosa lascia questo mondo terreno… La tua voglia di vivere era coinvolgente e non ricordo una sola volta senza un sorriso sulle labbra” – gli ha scritto su Facebook il presidente dell’associazione Rione Santa Rosa Giuseppe Schiraldi.
Tanti altri amici lo stanno ricordando in queste ore sui social con commozione e affetto: “Ti colorava la vita quando lo incontravi“.
E’ morto ieri sera Lucio Sperti, di Lecce, marito, padre e nonno esemplare, una grande passione per le luminarie e le installazioni artistiche, un hobby che egli aveva trasformato in un lavoro.
Era ammalato da tempo di un male incurabile, affrontato però con coraggio e sempre con un sorriso. Due anni fa, sul suo diario di Facebook, egli stesso si esprimeva così: “I dottori dicono che non ci saranno miglioramenti, ma non mi arrenderò. Ma voglio far sì che gli altri se ne accorgano. Un pisolino non aiuterà, non è pigrizia. Combattere con dolore, mobilità e stanchezza ogni giorno. La parte più frustrante è che la gente ti guarda e ti dice: ′‘Non può essere così male, stai bene ‘. Nonostante il tuo corpo soffra di un dolore insopportabile”.
Scriveva queste parole non per sé, ma per gli altri che come lui lottavano contro una malattia incurabile, affinché chiunque leggesse, per come potesse, anche un semplice gesto, riuscisse in qualche modo a stare vicino a chi soffre.
E’ questa la sua nobile lezione, il suo insegnamento di straordinaria umanità, la vera eredità che ci lascia.
Category: Costume e società, Cronaca
Ciao Lucio, un ‘uomo sempre positivo con tutti, le tue battute pronte sono un ricordo indelebile. R.I.P.