DEGENERA LITE FRA FIDANZATI CONVIVENTI A CASARANO / SVILUPPI

| 13 Settembre 2025 | 0 Comments

(f.f.)__________

Si aggrava la posizione del giovane di origine romena, 25 anni, già detenuto per maltrattamenti in famiglia, accusato di una brutale aggressione avvenuta lo scorso 13 giugno ai danni della ex compagna e della madre di lei. l ragazzo, ospitato nell’abitazione delle due donne a Casarano, avrebbe afferrato un paio di forbici colpendo ripetutamente la 53enne alla testa e ferendo anche la figlia 29enne, intervenuta in difesa della madre.

L’episodio, di estrema violenza, ha subito fatto scattare le indagini coordinate dalla Procura di Lecce.

Determinante per la nuova contestazione è stata la relazione del medico legale, che ha certificato la gravità delle ferite riportate dalla donna più anziana, confermando il rischio concreto per la sua vita. Alla luce di tali elementi, il pubblico ministero ha chiesto e ottenuto dal gip una nuova ordinanza di custodia cautelare per tentato omicidio.

Secondo la ricostruzione dell’accusa, la convivenza tra l’uomo e la ex compagna si era trasformata fin dai primi mesi in una spirale di maltrattamenti e soprusi: percosse, minacce di morte, controllo ossessivo delle comunicazioni telefoniche e persino episodi di autolesionismo messi in scena per intimidirla.La relazione era formalmente terminata, ma il 25enne continuava a restare ospite della madre e della figlia, finché la tensione è esplosa con l’aggressione armata. Le due vittime, con prontezza, sono riuscite a fuggire trovando rifugio presso un vicino di casa.

Nel tentativo di scappare dopo i fatti, il giovane è caduto dal balcone del terzo piano riportando fratture multiple. Dopo un periodo di ricovero all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, è stato trasferito nel carcere di Borgo San Nicola, dove si trova tuttora.Il nuovo arresto conferma l’elevata pericolosità del 25enne, che dovrà rispondere davanti al giudice dell’accusa di tentato omicidio, oltre ai già contestati maltrattamenti in famiglia. ___________

LA RICERCA nel nostro articolo del 13 giugno scorso

Category: Cronaca

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