ALBERTO MORGANTI CON LE SUE POESIE DELLA NUOVA RACCOLTA “L’oblò sul creato” A COPERTINO DOMENICA 5
(Rdl) __________ Un titolo che è già un invito a guardare oltre: ‘L’oblò sul Creato’ è la nuova silloge poetica di Alberto Morganti, pubblicata da Astro Edizioni, un viaggio lirico che apre uno spiraglio tra la parola e l’infinito, tra l’uomo e il mistero della vita.
Attraverso una scrittura intensa e visionaria, Morganti costruisce un dialogo profondo con il mondo naturale, con il divino e con la dimensione interiore dell’essere umano. Nel suo libro, il poeta non descrive soltanto il creato: lo contempla, lo interroga, lo attraversa con la consapevolezza di chi sa che ogni immagine può diventare rivelazione.
L’oblò, simbolo di uno sguardo limitato ma concentrato, personale ma universale, diventa così la metafora del rapporto tra l’uomo e il tutto, tra il finito e l’eterno.
“Guardare attraverso un oblò significa accettare la propria misura, ma anche osare un contatto con ciò che è più grande di noi” – spiega Morganti – “La poesia è questa finestra: un varco verso il senso, anche quando il senso ci sfugge”.
I versi della silloge si muovono tra introspezione e stupore, con un linguaggio limpido ma ricco di risonanze filosofiche e spirituali. Il creato non è solo natura, ma anche memoria, tempo, amore, perdita, rinascita. È un universo interiore e insieme cosmico, dove la parola poetica diventa un atto di resistenza alla distrazione contemporanea.
Tra le pagine si avverte un equilibrio sottile tra contemplazione e inquietudine: la consapevolezza che ogni sguardo sul mondo è anche un ritorno dentro se stessi. La poesia di Morganti non offre risposte, ma inviti a fermarsi, a osservare, a respirare il mondo con occhi nuovi.
Con ‘L’oblò sul Creato’, Alberto Morganti si conferma una voce poetica capace di unire rigore e sensibilità, visione e ascolto. Una poesia che parla al cuore ma anche all’intelletto, e che restituisce alla parola la sua funzione più alta: quella di ricordarci che siamo parte del creato, ma anche suoi osservatori incantati.
La presentazione questa sera alle 19.30 a Copertino al Santuario della Grottella, a cura dell’associazione Azione Parallela e della Compagnia Teatrale Scena Muta.