L’APPELLO / LA QUESTIONE AMBIENTALE NEL SALENTO E’ DIVENTATA UNA VERA E PROPRIA EMERGENZA. I CANDIDATI AL CONSIGLIO REGIONALE SI OCCUPINO DELLE CRITICITA’ CHE VI EVIDENZIAMO

| 30 Ottobre 2025 | 0 Comments

(Rdl) _____________ Per conto delle sotto elencate associazioni, Marcello D’Acquarica ci manda il comunicato che qui di seguito riproduciamo. La redazione di leccecronaca.it, storicamente da sempre impegnata nelle sue battaglie giornalistiche di documentazione, inchieste e approfondimenti in difesa del territorio salentino su tutte le tematiche oggetto di questo appello, lo condivide in toto (FOTO DAL NOSTRO ARCHIVIO) ____________

Appello ai candidati per il Consiglio della Regione Puglia 2025


Chiediamo a tutti i candidati di inserire con urgenza la questione ambientale tra i temi prioritari della campagna elettorale regionale. La Puglia, e in particolare il Salento, sta vivendo un’emergenza ambientale senza precedenti, che richiede misure concrete e trasparenti. Tra le principali criticità:


1.
Consumo di suolo – la cui causa principale è la sovraproduzione di energia alternativa da fotovoltaico; Il consumo di suolo, ci vede primeggiare in campo nazionale e regionale. In seguito al disseccamento degli ulivi secolari, identità connaturata dei salentini e riconosciuti dall’Unesco come “Patrimonio dell’Umanità”, indicati con numeri farlocchi e che i dati della Regione Puglia non confermano, sempre a causa della mancanza di un’idonea pianificazione regionale, provinciale e comunale, il territorio salentino, in nome della transizione energetica, è diventato terra di conquista per impianti fotovoltaici, eolici e agrivoltaici, compresi attraversamenti di migliaia di chilometri di cavidotti ed elettrodotti, decine e decine di ettari di container con batterie di accumulo (BESS) e uno spropositato numero di impianti per la produzione di biometano, che vedono soprattutto i territori dei comuni prossimi alla centrale Terna di Galatina, depauperati del bene più importante per la vita stessa: la biodiversità.

Non a caso Galatina ed il suo hinterland è indicata, come confermato dal registro dei Tumori di Asl pubblicato lo scorso anno (Home – pugliasalute), tra le città con i picchi di patologie tumorali più alti rispetto agli altri comuni del circondario; situazione gravissima emersa nello Studio Protos, Studio caso-controllo sui fattori di rischio per tumore polmonare in Provincia di Lecce (Report tecnico protos_luglio 2019_f_CDS_COLACEM.pdf), in cui risulta la persistenza di un’area cluster per tumori polmonari maschili nel Salento centro-adriatico corrispondente ai 16 Comuni del circondario Colacem (Galatina, Galatone, Maglie, Soleto, Sternatia, Zollino, Corigliano d’Otranto, Cutrofiano, Cursi, Neviano, Collepasso, Seclì, Melpignano, Castrignano dei Greci, Sogliano Cavour).

2.
Fallimento del Piano Regionale Gestione Rifiuti Urbani (PRGRU) che con la Delibera Regionale n.130 -11 febbraio 2025, indica come risoluzione del problema rifiuti le discariche e l’incenerimento del CSS presso i cementifici, compreso Colacem a Galatina;
La discarica in località “Masseria Scomunica” di Corigliano d’Otranto, è posta sulla falda freatica, l’unica ancora potabile che disseta quasi tutto il Salento; e la discarica sita nel Comune di Ugento (LE) gestita dalla Progetto Ambiente Bacino Lecce 3 sud, con la sopraelevazione di 190.000 mc circa, aumenta la gravità sanitaria di quel territorio. La discarica di Corigliano se attivata, rischia di trasformarsi in una bomba ecologica irreversibile per centinaia di migliaia di persone e per la stessa economia del territorio. In base agli studi effettuati da Arpa (All.to “C” – Prot. n. 0050273; 5.14.1 del 19/06/2024) e dai frequenti monitoraggi si evince che non esiste alcuna certezza che tuteli la falda dalle infiltrazioni dei percolati.

3.
SALINIFICAZIONE E CRISI DELLA FALDA, strategie URGENTI per il recupero di tutte le acque reflue depurate, piovane comprese.

  1. Il SALENTO COME HUB DI RIFIUTI nelle previsioni del Piano Regionale Gestione Rifiuti Urbani (PRGRU) e secondo i dati del Catasto Nazionale Rifiuti – ISPRA, sul nostro territorio insistono richieste di nuovi impianti per tonnellate di rifiuti per ben tre volte superiore al reale fabbisogno. Ammontano a circa 3.000.000 di tonnellate annue (t/a) i rifiuti pericolosi e non, accolti e processati negli impianti di trattamento e stoccaggio, rifiuti di ogni genere, dai residui di lavorazione industriali, a quelli di tipo sanitario, piombo da batterie, fanghi, alluminio, conglomerati, bituminosi, liquami, ecc. In assenza di un piano strategico che tenga conto dell’analisi cumulativa, c’è il rischio di non osservare i principi stessi di precauzione, di prossimità e di utilità pubblica.
    5.
    DISTRUZIONE ULIVI MILLENARI fallimento totale sulla questione del disseccamento di 11 milioni di ulivi secolari e conseguente speculazioni connesse alla trasformazione del territorio. Ulivi resilienti, rivegetanti fruttificanti, dati per morti per fare posto a nuove speculazioni agrarie e immobiliari.
    6.
    AGRICOLTURA DI PROSSIMITA’- Mancanza assoluta di incentivi per la promozione dell’agricoltura di prossimità e legata alle peculiarità dei prodotti autoctoni e del territorio;
    7.
    BENI CULTIRALI UNICI AL MONDO – Abbandono e distruzione dell’intero patrimonio storico culturale delle antiche masserie e siti archeologici extraurbani;
    QUESTO È IL DRAMMATICO DATO RESO NOTO DALLE ASSOCIAZIONI SALENTINE A TUTELA DELLA SALUTE E DELL’AMBIENTE E CHE PROMETTE DI AUMENTARE. Le Associazioni firmatari: Forum Amici del Territorio E.T.S – ISDE-Medici per l’Ambiente, Associazione Medici per l’Ambiente, sezione di Lecce –
    A.I.R.S.A. (Associazione Indipendente Ricerca Salute e Ambiente) – Coordinamento Civico Ambiente e Salute Prov. di Lecce
  • NoiAmbiente e Beni Culturali di Noha e Galatina (Le) – Forum Ambiente e Salute – Lecce; Nuova Messapia Soleto (Le)
    Natural-mente No Rifiuti di Collemeto – Galatone Bene Comune – Associazione Amanti delle Natura – Salento km 0 – Arci Levèra
    Per informazioni scrivere a: noiambiente9@gmail.com;

Tags:

Category: Costume e società, Cronaca, Politica, Riceviamo e volentieri pubblichiamo

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.