RISULTATI DEFINITIVI DELLE ELEZIONI REGIONALI IN PUGLIA E NOMI DEGLI ELETTI

(Rdl) ________________ Risultati definitivi delle elezioni regionali in Puglia e nomi dei candidati eletti.
ANTONIO DECARO 919.665 voti – 63,97 % – 29 seggi alla coalizione, di cui 14 al PD, 7 alla lista Decaro presidente, 4 alla lista Per la Puglia, 4 al M5S.
LUIGI LO BUONO 505.055 voti – 35,13 % – 20 seggi alla coalizione, di cui 11 a Fratelli d’Italia, 5 a Forza Italia, 4 alla Lega.
ADA DONNO 10.070 voti – 0,70% – zero seggi a Puglia Pacifista e Popolare
SABINO MANGANO 2.819 VOTI – 0,20% – zero seggi a Alleanza Civica Per la PuGLIA.
Consiglieri eletti:
PD: Francesco Paolicelli, Elisabetta Vaccarella, Ubaldo Pagano a Bari; Loredana Capone e Stefano Minerva a Lecce; Cosimo Borraccino e Donato Pentassuglia a Taranto; Rossella Falcone e Raffaele Piemontese a Foggia; Isabella Lettori e Antonio Matarrelli a Brindisi; Debora Ciliento, Domenico De Santis e Giovanni Vurchio nella Bat.
DE CARO PRESIDENTE: Giuseppe Fischetti a Taranto, Tommaso Gioia a Brindisi; Silvia Miglietta a Lecce; Nicola Rutigliano nella Bat; Giulio Scapato e Graziamaria Starace a Foggia; Felice Antonio Spaccavento a Bari.
PER LA PUGLIA: Sebastiano Leo a Lecce; Ruggiero Passero nella Bat; Saverio Tammacco a Bari; e Antonio Tutolo a Foggia.
M5S: Annagrazia Angolano a Taranto; Rosa Barone a Foggia, Cristian Casili a Lecce e Maria La Ghezza a Bari.
FRATELLI D’ITALIA: Tommaso Scatigna a Bari; Cataldo Basile e Paolo Pagliaro a Lecce; Renato Perrini e Giampaolo Vietri a Taranto; Giovanni De Leonardis e Nicola Gatta a Foggia; Luigi Caroli e Antonio Scianaro a Brindisi; Andrea Ferri e Antonia Spina nella Bat.
FORZA ITALIA: Paolo Dell’Erba a Foggia; Massimiliano Di Cuia a Taranto; Marcello Lanotte nella Bat; Paride Mazzotta a Lecce e Anna Carmela Minuto a Bari.
LEGA: Napoleone Cera a Foggia; Gianfranco De Blasi a Lecce; Fabio Romito a Bari e Antonio Paolo Scalera a Taranto.



























“La Lega supera l’8% in Puglia con oltre 100.000 voti. Un risultato straordinario di cui sono orgoglioso e che rappresenta appieno il valore della Lega, nonostante la sconfitta del centrodestra. Sono numeri importantissimi, che portano a confermare 4 seggi in Consiglio Regionale.
In alcune Città, ci sono stati picchi di oltre il 39% e siamo primo partito della coalizione. Non sono solo numeri, ma una grande dimostrazione di fiducia dei cittadini pugliesi per la nostra proposta. Donne e uomini competenti, professionisti, appartenenti alla società civile e al terzo settore che hanno rappresentato al meglio quanto la Lega sia radicata sul territorio. Un partito che ascolta. Un partito del fare. Del buongoverno. Il mio in bocca al lupo a Fabio Romito, Gianni De Blasi, Napoleone Cera e Antonio Scalera. Grazie a Vittorio Zizza, che non entra in Consiglio solo perché il meccanismo elettorale prevede che sia la Lega a dover cedere il seggio al candidato presidente. E un grande grazie alla Puglia e ai Pugliesi. Questa fiducia è un ulteriore stimolo per continuare a lavorare con costanza e determinazione”.
“Fratelli d’Italia in Puglia cresce e raggiunge il primato di consensi del partito nelle regioni del Mezzogiorno e nelle Isole”.
“Fratelli d’Italia si conferma locomotiva del centrodestra in Puglia ottenendo il 18,7% dei voti – precisa Gemmato – e aumentando la percentuale di consensi del 50% (con oltre 37mila voti in più nonostante un calo dell’affluenza di oltre 15 punti) rispetto alle scorse elezioni regionali del 2020, quando ottenne il 12,6%. Numeri che, allo stato, ci assegnano 11 consiglieri regionali, 5 in più rispetto alla scorsa consigliatura. Siamo il secondo gruppo più rappresentativo in consiglio regionale Questi dati – aggiunge l’on. Gemmato – rappresentano il miglior risultato di Fratelli d’Italia nelle analoghe competizioni elettorali delle regioni meridionali e delle isole”.
“Tale risultato – aggiunge – premia un lavoro di squadra straordinario svolto in primis dai nostri candidati, ma anche da tutta la struttura del partito grazie a un radicamento territoriale in tutta la regione”
”Oltre ad augurare un buon lavoro ai nostri consiglieri eletti – prosegue – sento il dovere di ringraziare Luigi Lobuono per la tenacia e la passione con cui ha condotto questa campagna elettorale. Nonostante le difficoltà della competizione, è riuscito in tempi rapidi a conseguire un risultato significativo.”
“Fratelli d’Italia – conclude – saprà rappresentare una ferma opposizione all’amministrazione regionale guidata da Antonio Decaro: non faremo sconti a nessuno e su temi importanti come la sanità, confermiamo sin d’ora la nostra fermezza affinché ai cittadini siano fornite risposte immediate e concrete e non veline patinate”.
«Ringrazio di cuore tutti i 30.339 elettori che mi hanno dimostrato fiducia con il loro voto: un risultato straordinario che premia il mio impegno quotidiano vissuto tra la gente, nelle corsie d’ospedale, nei mercati, nelle case popolari, nelle campagne, e in Consiglio regionale, in aula e nelle Commissioni.
Le 30.339 preferenze sono un onore immenso ma anche un’enorme responsabilità, di cui sono pronto a farmi carico con rinnovato entusiasmo e rafforzata determinazione. Continuerò a battermi per il Salento e per una Regione più attenta ai bisogni di tutti i territori finora mortificati dalle politiche Bari-centriche del centrosinistra di Nichi Vendola e Michele Emiliano.
Al neo presidente Antonio Decaro, che eredita il governo della Regione, ricorderò ogni giorno l’impegno che ha assunto in campagna elettorale: “Tutta la Puglia”. A lui rivolgo auguri sinceri di buon lavoro, ma anche il monito a tener fede alle sue promesse elettorali di discontinuità.
Allo sfidante Luigi Lobuono, che ha condotto una campagna coraggiosa e intensa dalla Capitanata al Salento, va il merito di averci messo la faccia in una competizione ad armi impari, perché il centrodestra è sceso in campo tardi mentre avrebbe dovuto costruire la sua proposta politica di alternanza e cambiamento già da lungo tempo, incarnando lo scontento di tanti, tantissimi salentini e pugliesi che si lamentano ma che hanno rinunciato al potere decisionale del voto. Sì, perché l’astensionismo dilagante è la piaga che ci deve obbligare a riconquistare la fiducia dei cittadini disillusi e sfiduciati con un impegno serio e quotidiano fatto di ascolto e presenza, di presa in carico dei problemi e di attivismo per dare risposte e soluzioni ai problemi.
La politica deve riacquistare credibilità, uscire dai palazzi e ritornare nelle piazze per riconnettersi con la realtà di chi soffre, di chi ha paura, di chi ha perso la speranza.
Tornando al mio risultato personale, sono fiero di aver contribuito al grande successo del mio partito, Fratelli d’Italia. Ringrazio il coordinatore provinciale Erio Congedo per il suo sostegno convinto in questa lunga campagna elettorale che mi ha visto in ogni comune della provincia di Lecce con il tour “Ama la tua terra come te stesso”.
È stata una meravigliosa iniezione di entusiasmo che mi porterò nel cuore e che mi darà la carica necessaria a proseguire il mio lavoro in Consiglio regionale.
Ora c’è da lavorare con i vertici locali e nazionali di Fratelli d’Italia e dei partiti della coalizione per consolidare il buon governo del Paese guidato da Giorgia Meloni. Ma una riflessione seria s’impone nel centrodestra, per comprendere ragioni e responsabilità di una sconfitta che consegna la Puglia alla sinistra per altri cinque anni nonostante i disastri compiuti in tutti i settori di competenza regionale.
Da parte nostra, in Consiglio regionale siamo pronti ad un’opposizione dura ma leale: vigileremo su ogni atto e, laddove ce ne saranno le condizioni, collaboreremo per approvare provvedimenti utili per tutti i cittadini.
Continueremo come fatto in questi 5 anni a proporre leggi e mozioni utili al miglioramento della qualità della vita dei cittadini e per difendere e valorizzare la nostra terra anche dai banchi dell’opposizione».