I GIOVANI, UN MOTORE INARRESTABILE

 

Il comunicato di SalentoWebTv e alcune nostre considerazioni al riguardo

I GIOVANI, UN MOTORE INARRESTABILE

Luca Cordero di Montezemolo a Lecce, il 26 giugno alle ore 15.00, presso le Officine Cantelmo

 

Un incontro che possa consegnare ai giovani delle chiavi di lettura sul tema del lavoro e sulle reali opportunità che un territorio, come il Salento, offre loro. L’arrivo a Lecce del Presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, rappresenta un’occasione importante per affrontare uno degli argomenti che più interessa le nuove generazioni, soprattutto in questo periodo particolarmente critico per il Paese.

Si è pensato ad un confronto, presso le Officine Cantelmo, luogo di aggregazione giovanile per eccellenza, dove protagoniste sono da sempre ricerca, cultura e formazione. Un luogo in cui i sogni, i progetti, le idee animano ogni giornata. L’incontro del Presidente Montezemolo con i giovani salentini sarà un momento per conversare e approfondire le nostre prospettive di sviluppo. E per capire, con un ospite d’eccezione, come costruire passo dopo passo il proprio futuro, partendo dalle reali possibilità del presente.

L’esperienza, la professionalità, la cultura umana e d’impresa del Presidente Montezemolo potranno stimolare i ragazzi a lottare per affermarsi e a credere nelle proprie potenzialità.  Quello di Lecce sarà un incontro efficace e illuminante per le giovani menti. Basato non solo sul contatto con il pubblico presente ma utilizzando il linguaggio veloce e moderno dei social media (Twitter, Facebook, Youtube) e grazie anche alla diffusione assicurata dalla diretta streaming, potrà coinvolgere la più ampia platea possibile. Spazio quindi ad interazioni, commenti, condivisioni e spunti di riflessione sull’argomento.

La conversazione che le Officine Cantelmo ospiteranno, il 26 giugno alle 15.00, vedrà come protagonisti il Presidente Ferrari S.p.A. Luca Cordero di Montezemolo, l’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Lecce Alessandro Delli Noci, il vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti di Puglia Pierpaolo Lala e il Presidente di Officine Cantelmo Marco Cataldo. Ad aggiungere valore all’incontro sarà l’attività socialmediale prodotta prima e durante l’evento dagli utenti della Rete, e che sarà visualizzata su due maxischermi laterali. Chi lo vorrà, potrà sottoporre all’attenzione del team di comunicazione delle Officine Cantelmo i suoi interventi, producendoli direttamente da un apposito social media corner dotato di iPad, messo a disposizione del pubblico. Alcuni post prodotti così in “crowdsourcing” verranno opportunamente selezionati e, durante il corso della diretta, proposti come nuovi temi di discussione agli ospiti. Ah, dimenticavamo: nel corso dell’incontro:

IL TEMA DI LARA

Di solito pubblichiamo integralmente o quasi, tutto quanto sia di pubblico interesse, fatti, opinioni, fatti separati dalle opinioni, fatti mischiati con le opinioni, sempre quasi tutto, con l’unico discrimine della preventiva verifica giornalistica, che ci viene mandato da chicchessia, lasciando ai nostri lettori-protagonisti della nostra community le valutazioni di merito.

Lo facciamo volentieri anche con il comunicato del  “direttore” di SalentoWebTv Lara Napoli, alla quale però indirizziamo in aggiunta alcune nostre considerazioni sull’ “evento” che ci segnala, per la riflessione dei nostri lettori-protagonisti assoluti: non ce ne vorrà, perché lo facciamo col sorriso sulle labbra, e se vorrà ovviamente avrà carta bianca per la replica.

Col sorriso sulle labbra, perché quanto ha scritto, con un entusiasmo degno di miglior causa e con una prosa, sia nella forma, sia nei contenuti, strabiliante, nel suo compito tanto brillantemente assolto, ci ha fatto sorridere ripetutamente, anzi, dall’inizio, alla fine e di questi tempi scusate se è poco…

Dall’inizio, infatti, dal titolo: quei giovani che sono per l’ “ospite d’eccezione” ( ma un minimo di distacco dettato dall’etica giornalistica, no, eh? Poi vengono impartite, come è successo di recente, da sacerdoti laici senza pulpiti a noi di leccecronaca.it – che siamo indipendenti, distinti e distanti- lezioni sui rapporti fra politici e organi di informazione! Guarda, lasciamo stare politica e filosofia, ma almeno un po’ di sano menefreghismo, o indifferenza tipicamente leccese, di Lecce città d’rate, che di chi arriva e di chi parte…nemmeno, eh? Eppure dovrebbe nel portato genetico dei Leccesi!) “un motore inarrestabile”.

Di che?

Della Ferrari?

Dove si corre il gran Premio?

Diffidiamo dei manager che si occupano di qualche cosa altro oltre agli affari delle loro aziende.

Poi, abbiamo imparato le parole sono importanti, a volte pesano più dei macigni, comunque sono fatti, sono segni, sono significanti e significati.

Quei giovani che nell’immaginario dei futuristi italici diventano motore purtroppo non fanno pensare a Filippo Tommaso Marinetti, rimandano direttamente a logiche dell’egoismo imprenditoriale dei nostri giorni, alla parcellizzazione e allo svilimento del lavoro, alla così detta finanza speculativa e distruttrice, che proprio i giovani, il loro presente precario e il loro ancora più incerto avvenire, feriscono direttamente.

Eccezionale, anzi, eccezziunale veramente, poi, la chiusa: quel “non si parla di politica” evidenziato in chiusura.

Si parla, si parla, cara Lara.

Tutto è politica, in quello che facciamo, o diciamo, anche come ci vestiamo, come ci presentiamo, è politica.

Ma a parte questo e a parte che ogni incontro pubblico ha un fine più o meno strettamente – nella fattispecie, molto strettamente – politico, dai, lo sanno tutti che l’illustre ospite dopo mesi, forse anni, di indugi, sta per scendere in campo, pardon, in pista, con il suo movimento politico denominato “Italia futura”, che volete verrà a fare a Lecce, se non a tentare di serrare le fila di aspiranti futuristi italici?

Tutto questo è divertente.

Tralasciamo apposta, anche perché divertenti non sarebbero, considerazioni di merito sull’illustre ospite, sull’ Italia passata di cui egli è stato protagonista: egli ha un pessimo rapporto con i massa media, le sue reazioni sono imprevedibili e non vogliamo correre il rischio di trascinare l’associazione culturale no profit nostro editore in una causa in Tribunale.

Preferiamo continuare a sorridere sugli effetti speciali, anzi, “social mediali” strabilianti preannunciati per la serata di venerdì prossimo alle officine ( e dagli! Ma allora ditelo, no?!? )  Cantelmo che farebbero impallidire pure i grillini e, sempre col sorriso sulle labbra, chiediamo aiuto: per favore, qualcuno ci aiuti a capire l’evocato, preparato e predisposto  “crowdsourcung” che cosa diamine sia.

 rdl

 

Category: Costume e società