AGGREDISCONO UBRIACHI IL DIPENDENTE DI UNA PIZZERIA E VENGONO RICONOSCIUTI AUTORI DI DUE RAPINE . ARRESTATI DALLA POLIZIA

| 28 Febbraio 2014 | 0 Comments

Alle ore 00.20, la Centrale Operativa diramava la ricerca di un cittadino straniero che indossava un cappellino con visiera bianco e blu ed un giubbotto di colore rosso, che si intratteneva nei pressi del Pub denominato “New Paolone” sito a Lecce in Via Ascanio Grandi. Lo stesso era stato riconosciuto quale  uno degli autori della rapina aggravata perpetrata in data 20 u.s. ai danni di due studentesse spagnole. Le ricerche effettuate nell’immediatezza sortivano inizialmente esito negativo.

Alle successive ore 02.45 circa, la Centrale Operativa, inviava due Volanti in Via Ascanio Grandi , presso la pizzeria  “Mamma Rosa” dove erano stati segnalati due cittadini extracomunitari che con il collo di una bottiglia di vetro infranta, cercavano di colpire i dipendenti della pizzeria.

Giunti sul posto, gli equipaggi intervenuti, notavano effettivamente la presenza di due cittadini stranieri che, in evidente stato di agitazione, discutevano animatamente con alcuni dipendenti della pizzeria “Mamma Rosa”.

Si cercava di riportare la calma con non poca difficoltà, data dall’irascibilità degli uomini, in evidente stato di ubriachezza. I cittadini stranieri, successivamente identificati per MAMDOUH Hamid, nato a Casablanca (Marocco) in data 08 agosto 1978 e EL BOUKNALI Azelarab, nato a Fes (Marocco) in data 30 novembre 1984, in Italia senza fissa dimora, in possesso di richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno (richiesto per motivi umanitari),  evidenziavano entrambi vistose escoriazioni sul viso. Per tale ragione si richiedeva subito l’intervento di personale sanitario del “118” che diagnosticava ad entrambi: “Stato d’Ebbrezza ed escoriazioni su tutto il viso”.

Un dipendente della  Pizzeria riferiva che , mentre era al lavoro, precisamente  intento a svolgere le ultime faccende prima della chiusura e la saracinesca era a mezz’altezza, la porta a vetri chiusa,  intorno  alle ore 2.45, entravano nel locale due cittadini stranieri che, vistosamente ubriachi e con i volti che presentavano dei piccoli graffi, pretendevano di acquistare una pizza. Al rifiuto del dipendente i due invenivano contro con frasi minacciose e sconnesse in lingua italiana,   mimando con gesti lesioni alla gola e agli arti. Una volta fuori, uno dei due, El Bouknali prelevava una bottiglia di birra in vetro dal vicino bidone, la rompeva in terra e con il collo della stessa si avvicinava al cameriere con il chiaro intento di ferirlo.

Poiché all’interno del locale vi era ancora un altro dipendente e la proprietaria, veniva richiesto l’intervento della volante che scongiurava il peggio.

Dal racconto dei dipendenti si apprendeva che i due stranieri sostano quasi ogni sera nei pressi della pizzeria e della vicina cicchetteria  denominata “New Paolone” e sono soliti rendersi responsabili di insulti agli avventori o alle ragazze e sono quasi sempre ubriachi.

Considerato che il giorno 20 u.s. due studentesse spagnole avevano subito una rapina proprio vicino al locale New Paolone e che i due stranieri autori della rapina corrispondevano alla descrizione dei due fermati, le ragazze venivano inviate in ufficio dove riconoscevano senza ombra di dubbio gli autori della rapina da loro subita.

Le due studentesse spagnole del’90 e del’91 hanno raccontato che la notte del 20 u.s. mentre si intrattenevano nei pressi del locale Paolone erano state importunate dai due marocchini in questione, ubriachi. Dopo averli invitati ad allontanarsi, le due ragazze si accingevano a tornare a casa , separandosi durante il tragitto. I due stranieri le inseguivano e con analoghe modalità le aggredivano facendole cadere per terra e asportando le borse con all’interno effetti personali, chiavi, cellulare e pochi spicci.

Alla luce delle risultanze, i due stranieri venivano sottoposti a Fermo di indiziati di delitto ed associati presso la locale Casa Circondariale per aver commesso il reato di “Rapina Aggravata in concorso” perpetrato in Lecce in data 20 febbraio 2014 ai danni di due studentesse di nazionalità spagnola e di “Minacce Aggravate” ai danni del dipendente della pizzeria “Mamma Rosa” di Lecce commesse in data odierna.

Category: Cronaca

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