TRUFFA NOVE INQUILINI E VIENE DENUNCIATO PER OLTRAGGIO A P.U. ED ESERCIZIO ARBITRARIO DELLE PROPRIE RAGIONI

| 28 Maggio 2014 | 0 Comments

Nel tardo pomeriggio di ieri, una volante è intervenuta in via Teodoro Pellegrino dove era stata segnalata una lite tra condomini.

Sul posto erano presenti la richiedente e C. L.,un leccese di 68 anni, proprietario di una palazzina dove vivono 6 nuclei familiari in affitto, tra cui quello della richiedente la quale lamentava la chiusura dell’acqua da parte del proprietario, circostanza che gli aveva creato forti disagi, atteso che aveva con sé due figli minori tra cui una bambina di 11 mesi. Il proprietario a sua volta accusava la donna di non aver pagato alcune mensilità, tuttavia, si appurava che il contratto di affitto non risultava registrato.

L’uomo veniva invitato a riattivare l’erogazione dell’acqua, risolvendo per le vie legali il proprio contenzioso, ma per tutta risposta C.L. inveiva con frasi offensive nei confronti degli agenti, sferzando un pugno contro uno di loro affinché se ne andassero.

A seguito di ciò, considerato che C.L. non  si dimostrava per nulla collaborativo, è stato aperto lo sportello dove è allocato il contatore dell’acqua, notando  che il rubinetto  era aperto regolarmente, anche se la Signora presente riferiva che presso la sua abitazione non vi era alcuna erogazione di acqua. Insospettiti da questa circostanza, gli agenti constatavano che nell’abitazione è presente un  pozzo artesiano, infatti, da un immediato e successivo controllo effettuato nella parte retrostante dello stabile, si accertava che vi era istallato un grosso tubo metallico che fuoriusciva dal terreno, collegato a dei tubi muniti di relative mandate di comando che si diramavano verso lo stabile composto da diversi appartamenti posti su più livelli, sei dei quali occupati da altrettante famiglie. Inoltre, sul terrazzo del primo piano, nella parte posteriore dello stabile,  vi era un ulteriore rubinetto, tramite il quale il C.L. aveva interrotto la fornitura di acqua nell’abitazione della richiedente

A quel punto venivano interpellati gli altri inquilini i quali hanno confermato di pagare mensilmente al proprietario  la somma di € 50,00, come corrispettivo del consumo di acqua, convinti che l’acqua erogata nei loro appartamenti provenisse esclusivamente dalle condotte dell’acquedotto pugliese, sebbene non avessero mai ottenuto alcuna ricevuta per tali pagamenti né di aver mai visto alcuna bolletta.

Sul posto è  intervenuto anche un tecnico dell’Acquedotto Pugliese, perché vi era fondato motivo di ritenere che dagli appartamenti venissero versati fraudolentemente liquami nella rete fognante, desunto dal fatto che non vi era alcuna erogazione di acqua dalla rete pubblica, dal cui consumo viene calcolato il corrispettivo relativo al servizio di fognatura. Tale intuizione è stata poi confermata dal tecnico intervenuto che aveva modo altresì di constatare che l’unico contatore dell’intera palazzina riportava consumi pari a 0, evidenziando pertanto un’evasione totale dei pagamenti.

Durante le fasi di verifica ed identificazione degli inquilini, sono emerse altre anomalie relative alla gestione degli appartamenti, tramite i quali il C.L. ha cercato in tutti i modi di trarre guadagno illecito. In particolare è emerso che un’inquilina è stata costretta a firmare due contratti di locazione per il medesimo appartamento, in cui uno risulta il canone mensile di € 300, mentre nell’altro vi è riportato il canone mensile di € 400, la spiegazione fornita è stata che quello relativo all’importo di € 300 è  regolarmente registrato, mentre nell’altro è riportato l’importo effettivo che viene versato mensilmente.

Tutti gli inquilini hanno confermato di aver sempre pagato al proprietario tutte le somme relative alle varie utenze senza mai avere riscontro o ricevuta per quel denaro.

Al termine degli accertamenti C.L. veniva indagato per oltraggio a pubblico ufficiale ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni. Vi sono indagini in corso per accertare le violazioni di natura fiscale.

 

 

 

 

Category: Cronaca

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