SINDACO PERRONE: “MANCU LI CANI”.
m.v.___Nel periodo più difficile della sua carriera politica, Berlusconi per risalire la china nelle statistiche che lo collocavano agli ultimi posti nelle simpatie degli italiani, dietro consiglio di una nota agenzia di marketing, cominciò a farsi vedere in giro in compagnia di Dudù, un barboncino bianco, nel tentativo di accaparrarsi le simpatie dei tanti italiani amanti degli animali. Così il Berlusconi dipinto dalla sinistra, come il caimano, il puttaniere, il maniaco, si presentava come un tenerone. L’operazione evidentemente è riuscita se dopo Berlusconi, tanti berlusconini hanno seguito il suo esempio, facendosi fotografare con cani e gatti.
Addirittura ci sono amministratori che invece di risolvere i problemi della loro comunità, impiegano il loro tempo curando rubriche sugli animali, o cercando su facebook, di “arrufianarsi” gli amanti degli animali, che poi non scordiamolo, sono potenziali eletettori. Insomma la classica presa per i fondelli, a danno dei cittadini.
Come disse una volta qualcuno, che la classe politica italiana la conosceva bene, in quanto ne faceva parte: ” I politici sono pronti a fare qualsiasi cosa gli possa portare un voto, inchinarsi di fronte ad una bandiera, piangere ad un funerale, ridere o sgambettare ad uno show, se un politico fosse convinto che pisciare sulla tomba della propria madre servisse per farlo eleggere, lo farebbe senza pensarci su neppure un minuto.
L’assessore Guido che passa buona parte del suo tempo a curare il suo profilo su facebook, dove una volta si presenta mentre tiene vicino il bambino di colore, che è tanto di moda, e un’altra mentre accarezza un cagnolino, che fa tanta tenerezza, stavolta ha coinvolto anche il Sindaco Perrone, che non riceve le persone, ma i cani a quanto pare si.
I cittadini leccesi a ragione potrebbero dire di essere trattatati peggio degli animali, insomma ” MANCU LI CANI”.
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