XYLELLA / RITORNANO GLI ABBATTIMENTI. GLI UOMINI DELL’ AGENZIA REGIONALE IN AZIONE A ORIA, PROTETTI DA CENTINAIA DI AGENTI DELLE FORZE DELL’ ORDINE CHE HANNO ISOLATO LA ZONA E IMPEDISCONO A TUTTI DI AVVICINARSI. GIA’ UNA CINQUANTINA GLI ALBERI ABBATTUTI, NONOSTANTE IL VECCHIO PIANO SILLETTI FOSSE STATO SOSPESO E DEL NUOVO NON CI SIA STATA TRACCIA
(Rdl)______Dopo quello del 13 aprile scorso, a Oria, quando furono abbattuti solo sette alberi, per la reazione degli ambientalisti, sono ripresi questa mattina, a sorpresa, sempre a Oria, gli abbattimenti degli ulivi, scongiurati fino a oggi sia dai presidi mantenuti nelle varie zone dalle associazioni, dai contadini, dai cittadini, dal popolo degli ulivi, sia perché, come è noto, il piano Silletti che li prevedeva era stato bocciato dalla magistratura e quindi sospeso, mentre del nuovo non si è avuto notizia. Ne è stato approvato un pezzettino, proprio quello riguardante Oria, lo scorso 4 luglio dalla Protezione Civile, almeno questo è quanto è stato riferito dai responsabili. Un piano – bis e un’ approvazione – fantasma, insomma.
Ciò nonostante, in maniera arbitraria, illegittima e scorretta, dunque, per giunta senza analisi, senza notifiche valide, hanno ricominciato ad abbattere gli ulivi. Sono già una cinquantina, ma ne sono previsti molti di più, centinaia.
L’ azione è scattata di prima mattina, preceduta con tecnica militare dall’ arrivo all’ alba delle forze dell’ ordine, polizia, carabinieri e guardia di finanza, che hanno isolato l’ intera zona, in cui poi hanno fatto entrare gli uomini dell’ agenzia regionale e dei loro mezzi.
Ancora adesso la zona è tutta quanta circondata da transenne e viene impedito a chiunque di avvicinarsi.
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