BRUTTA AVVENTURA PER UN COMMESSO DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA, COLPITO DA INFARTO RISCHIA DI MORIRE: NESSUNO SA USARE IL DEFRIBILLATORE, E LA BARELLA DEL 118 NON ENTRA NELL’ ASCENSORE

| 9 Marzo 2016 | 0 Comments

(e.l.)______Questa mattina a Lecce, al Palazzo di Giustizia di viale Michele De Pietro, un commesso che era al lavoro, negli uffici del sesto piano, trasportando faldoni di incartamenti, Egidio Tarantino, 49 anni, è stato colto da malore,  un infarto. Soccorso subito dai colleghi, mentre venivano chiamato il 118, qualcuno ha provato a rianimarlo con defribillatore, che è in dotazione alla struttura: ma nessuno è stato capace di usarlo.

Per giunta, quando sono arrivati i sanitari del 118, la loro barella non entrava in ascensore.

Per fortuna, nonostante tutti questi problemi, una volta portato prima al piano terra avvolto in un lenzuolo, e poi con l’ ambulanza al ‘Vito Fazzi’, l’ uomo è stato salvato prima che fosse troppo tardi: non è grave e sta facendo in ospedale gli accertamenti del caso.

 

 

Category: Cronaca

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