EMERGENZA INCENDI – reportage fotografico

| 21 Luglio 2016 | 0 Comments

(Rdl)______Abbiamo riferito nella serata di ieri della vera e propria emergenza incendi nel Salento

https://www.leccecronaca.it/index.php/2016/07/20/emergenza-incendi-gli-impiegati-piromani-di-santa-cesarea-terme-brucia-la-macchia-mediterranea-di-villaggio-paradiso-questa-mattina-distrutti-altri-cinquanta-ettari-a-mottola/

Pubblichiamo oggi qui di seguito le foto scattate dal consigliere regionale Cristian Casili, diffuse sul suo profilo ‘Facebook’, acompagnate da questo breve commento: “Tanta paura  nel Salento. Distrutti dal fuoco diversi ettari di macchia mediterranea in un’area particolarmente sensibile come il Parco naturale Otranto-Santa Maria di Leuca, tra Porto Badisco e Santa Cesarea.

Il fuoco partito da Uggiano La Chiesa ha percorso oltre 10 chilometri fino alle porte di Santa Cesarea Terme e ha lambito diverse strutture turistico- ricettive, evacuati centinaia di turisti dagli alberghi e i villaggi completamente avvolti dal fumo. Solo grazie all’ intenso lavoro di vigili del fuoco, Forestale, Protezione civile e di tutte le forze dell’ordine si è riusciti a mettere in sicurezza i cittadini e i turisti. I due Canadair messi a disposizione hanno dovuto affrontare un lavoro inteso durato ore e che è servito per domare definitivamente le fiamme.

Mi chiedo. Possibile che dobbiamo assistere alla riduzione delle risorse finanziarie e quindi al taglio del personale e dei mezzi tecnici che servono in questi casi ad evitare che eventi del genere, ormai non più occasionali, anzi dolosi, ci divorino ogni anno interi paesaggi?

E allora la politica regionale e nazionale faccia il suo dovere e una volta per tutte metta in campo tutte le energie per garantire interventi più veloci ed efficienti. Ogni estate ormai è uno stillicidio. Il vaso è colmo. Non si vada a parlare in giro delle nostre bellezze paesaggistiche e di turismo se non siamo neanche in grado di tutelare i nostri ambienti di vita”.

 

 

Category: Cronaca

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.