UNA BANALE LITE CONDOMINIALE STAVA PER PROVOCARE UN DISASTRO, TRAGEDIA EVITATA IN EXTREMIS A TARANTO
(e.l.)______Poteva scapparci una tragedia, invece fortunatamente non ci sono stati né danni, né feriti, e l’ aggressore se l’ è cavata con una denuncia a piede libero per minacce aggravate.
Il tutto per beghe di condominio, oramai una specie di emergenza sociale, situazioni esasperanti e spesso esasperate, che non di rado, se non disinnescate, o risolte, alla lunga generano frustrazione e violenze, ma che per la nostra giustizia sono ‘futili motivi’, cioè, come in questo caso, un’ aggravante, appunto.
Gli Agenti delle Volanti della Questura di Taranto sono intervenuti in un palazzo del centro cittadino, chiamati da una famiglia, minacciata con un coltello a serramanico dal vicino della porta accanto, a seguito di dissapori condominiali pregressi.
L’uomo, un cinquantenne tarantino, rinchiusosi in casa, non voleva aprire. C’è voluta tutta la pazienza e la calma ei poliziotti per convincerlo a farli entrare. Appena in tempo: perché hanno trovato l’ abitazione già satura di gas, che fuori usciva dal piano cottura della cucina di casa, aperta apposta.
L’ uomo, ha raccontato poi, avrebbe voluto suicidarsi, facendo però saltare in aria con sé anche gli odiati vicini.
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