LE ‘POTATURE’ DELLA TAP

| 2 Novembre 2017 | 2 Comments

(Rdl)______“Tap dice di potare ulivi. Eni pulisce il gas. Ma poi non sanno levare cancro e produrre metano e carburanti rinnovabili. Bugiardi fossili”. Così pochi minuti fa Pier Luigi Caffese su ‘Facebook’, a commento della foto che riproduciamo.______

LA RICERCA nel nostro articolo precedente

GIORNALISTA FERITO A MELENDUGNO SUL CANTIERE DELLA TAP, DOCUMENTAVA LA COSI’ DETTA ‘POTATURA’ DEGLI ULIVI. UNA DICHIARAZIONE DELLA SENATRICE DANIELA DONNO. DOMENICA PROSSIMA NUOVA PROTESTA DI PIAZZA A MELENDUGNO

Category: Cronaca, Politica

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Comments (2)

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  1. Luisa Annunziata Chiarello - tramite Facebook ha detto:

    Attila era più onesto e meno distruttivo ,dove passava lui no. cresceva l’erba ma gli alberi non li ha toccati ce l’ha lasciati in eredita !! Come la prima e seconda guerra non ce l’hanno distrutti !invece gli alieni che stanno in mezzo a noi si che li stanno distruggendo ci desertificano la nostro terra arida

  2. Pier Luigi Caffese - tramite Facebook ha detto:

    Molti no Tap,politici e dirigenti aziende energetiche mi chiedono in continuazione come si produce il metano rinnovabile che sostituisce senza cancro il metano o gas del Tap.

    A parte che questa risposta ufficialmente la dovrebbe dare il Mise e poi l’Enea,potete sempre richiedere il mio progetto al Mise e MinAmbiente.

    Dato che probabilmente i progetti tappezzano i WC dei 2 Ministeri potete sempre interpellare il Ministro Tedesco Industria che ha il suo progetto power to gas ed il mio water power to renewable methane abbastanza simili nei concetti di fondo ma divergiamo sulle rinnovabili in entrata dato che noi usiamo acqua o mare.
    L’eccesso di energia viene portato a P2G che poi è una elettrosi inversa con accorgimenti digitali e trasformato in metano rinnovabile.Se volete i 10 miliardi di m.3 del gas da Tap ci bastano 104 TWh di energia acqua e mare facilmente producibile nel Sud e Puglie.

    Perchè il Mise ostacola il metano rinnovabile che leva 90% inquinanti e cancro?

    Perchè il Mise e’ ostaggio di Eni Snam e Tap che non hanno alcuna voglia di perdere il loro monopolio di trasporto fossile e per 30 anni assicurarsi una ricca rendita ai prezzi che vogliono loro.

    Ma dato che il gas del Tap incorpora tanto cancro ed è molto pericoloso nelle fuoriuscite,perche’ nessun Giudice o il Ministero Salute interviene?

    Perchè le ricerche sulla pericolosità del gas come quelle su tabacco e zucchero,le ho pubblicate solo io da ponderosi studi mondiali e Shell, ma nella Seveso per chi sa leggere gli allegati era contemplato il pericolo gas, ma qualche cretino ha detto che non vale nei gasdotti.

    Questa orrenda affermazione la dice lunga sul potere mediatico e giuridico dei petrolieri che denunciano solo il carbone, ma non pubblicano mai i dati mondiali sul pericolo gas, evidenziato in ogni sede mondiale e dagli stessi chimici di Bologna che vengono pero’ zittiti dalla scuola fossile di Bologna che annovera Ministri e Ceo energetici prolifici su libri fossili sponsorizzati Eni o Fondazione Eni ,vedi Clo e articoli di Agnoli sul Corsera..

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