MAURIZIO MARTINA SEGRETARIO PD LAVATO CON PERLANA
(g.p.)______Il Pd stretto all’ angolo come un pugile suonato prende tempo, e prova almeno a rifiatare, sul ring della politica italiana.
Fa a quattro mesi di distanza l’ analisi della sconfitta elettorale. Conferma ufficialmente – da reggente a segretario – Maurizio Martina, con una stragrande maggioranza dell’ assemblea nazionale di oggi tenuta all’ Hotel Ergife di Roma.
C’ era ovviamente pure Matteo Renzi, contestato in qualche punto del suo intervento, per quanto confermi oggi di controllare ancora buona parte del partito attraverso i “suoi” parlamentari designati personalmnte, e rimastigli fedeli.
Ma da oggi il Pd comincia a guardare al futuro, ché è meglio: viene convocato il congresso “in vista delle elezioni europee”, quindi entro la prossima primavera, per l’avvio di un “profondo lavoro di ripensamento per il rilancio“, e per “mobilitare e coinvolgere le energie che si oppongono alla destra e all’attuale governo, al preoccupante corso degli eventi in Italia e in Europa“.
Su come farlo, però, al momento, malgrado la sostanziale unità di facciata fra le varie anime, le idee sono distanti, oltre che confuse.
Si vedrà. Intanto si naviga a vista. Si tira a campare.