GIUSEPPE CONTE CAMMINA NELLA DESOLAZIONE DELLE CHIACCHIERE, ORA PROMETTE DI INTERVENIRE CON I SOLDI DEL “RICOVERY FOUND”. INTANTO IL MOSTRO CONTINUA AD AVVELENARE E UCCIDERE TARANTO E DINTORNI

| 12 Ottobre 2020 | 0 Comments

(Rdl)______

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in mattinata era a Taranto in visita istituzionale. In primo luogo, ha visitato l’area dedicata alla realizzazione del nuovo ospedale “San Cataldo” (foto sopra), in seguito è intervenuto alla cerimonia di inaugurazione della Scuola di Medicina dell’Università di Bari “Aldo Moro” nell’ex sede della Banca d’Italia.

Successivamente, ha partecipato all’incontro per la sottoscrizione degli accordi nell’ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo di Taranto, presso la Prefettura. Infine ha tenuto un punto stampa.

Nel corso di un breve incontro con i giornalisti, a proposito della questione dell’ ex Ilva, su cui è stato più volte incalzato e contestato da Luigi Abate di Telesud 115, ha dichiarato: “Tornerò e dedicherò una giornata a questo tema, sono già stato allo stabilimento due volte. La nostra posizione è che stiamo lavorando in questo negoziato, abbiamo coinvolto la parte pubblica, c’è Invitalia che sta lavorando con Arcelor Mittal per gli obiettivi che ci siamo proposti.

Intanto oggi sono previsti incontri con tutte le associazioni sindacali dell’Ex-Ilva e con le famiglie tarantine.

Chiudere un polo siderurgico è un problema di sistema ma noi vogliamo accelerare, vogliamo accelerare la transizione energetica e preservare l’occupazione. Ora arrivano i soldi del Recovery fund, abbiamo la possibilità di farlo, costruire un alternativa è possibile.

Noi abbiamo ereditato una procedure per una gara in conclusione. Abbiamo richiamato gli Arcelor Mittal alla responsabilità. Oggi non è pensabile gestire un impianto del genere senza avere cura delle ricadute sociali e della sostenibilità. ma questo lo vedremo alla fine del negoziato. La posizione del governo è ferma, se il negoziato non darà frutti e non consentirà di raggiungere gli obiettivi, ne trarremo tutte le conseguenze”.

 

Luciano Manna, giornalista di  GNS Press e fondatore di Veraleaks.org, ha diffuso pochi minuti fa tramite Facebook la foto che riproduciamo qui sotto, e il seguente post

“Presidente Giuseppe Conte, vada in visita in questo luogo, nel sito in cui permettete violazioni della Legge, della Costituzione, motivo per cui il vostro Governo è stato condannato dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, una condanna a cui non avete mai risposto.

Guardi Presidente come si violenta la terra trafiggendola dopo averla inquinata, calpestata con un DPCM che consente al privato di omettere le bonifiche.

Pensi Presidente, se oggi tutti i tarantini violassero la Legge come accade nell’ex Ilva di Taranto, così come lo concedete al privato ArcelorMittal, cosa accadrebbe?

Valuti anche questa ipotesi. Non ne escluda nessuna”. ______

LA RICERCA nei nostri due ultimi articoli sulla questione, dell’ 8 agosto e del 10 settembre scorsi

IL MOSTRO CONTINUA AD UCCIDERE A TARANTO / “spegnimento immediato degli attuali impianti velenosi che continuano a emettere inquinanti pericolosissimi”

 

IL GOVERNO ITALIANO, PUR CONDANNATO IN SEDE DI GIUSTIZIA EUROPEA PER I DIRITTI DELL’UOMO, SE NE FREGA DELLA SALUTE DEI CITTADINI E CONTINUA A PROTEGGERE IL MOSTRO CHE AVVELENA TARANTO E DINTORNI

 

Category: Cronaca, Politica

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.