ULTIM’ORA / LONDRA E REGIONI LIMITROFE SOTTO LOCKDOWN TOTALE, C’E’ UNA MUTAZIONE DEL COVID 19 A DIFFUSIONE RAPIDA ANCORA DA VERIFICARE IN MANIERA COMPIUTA. L’ITALIA HA SOSPESO DA QUESTA SERA TUTTI I COLLEGAMENTI AEREI CON IL REGNO UNITO

| 20 Dicembre 2020 | 0 Comments

(Rdl)______“C’è un nuovo ceppo del virus più veloce per trasmissione,  diffusosi a Londra e dintorni, ma non è  più letale, e i vaccini sembrano funzionare. Ho firmato un’ordinanza di sospensione dei voli con il Regno Unito”. Queste le parole del ministro della Salute, Roberto Speranza, pronunciate questo pomeriggio nel programma Mezz’ora in più su Rai3.

 

Ieri sera il premier inglese Boris Johnson ha annunciato un nuovo lockdown duro a Londra, nel sud-est dell’Inghilterra e in parte dell’est, che costringerà oltre 16 milioni di persone a rimanere a casa e rinunciare alla riunione di Natale. Le attività non essenziali sono state chiuse e tutti i viaggi al di fuori di queste aree di forte allerta, da e per il Regno Unito o all’estero, sono stati vietati.

Nella foto, la prima pagina di questa mattina del Sunday, uno dei popolari quotidiani tabloid inglesi, col titolo: “Il virus mutante uccide il Natale. Boris ne affronta la furia mentre ordina il nuovo lockdown”.

 

La notizia di una variante più aggressiva del Covid 19 è stata confermata questa mattina in un’intervista alla Bbc, da Maria Van Kerkhove per conto dell’Organizzazione mondiale della Sanità.

 

Ecco infine la dichiarazione completa di questo pomeriggio di Roberto Speranza: “Sappiamo che il nuovo virus è piu veloce, non sembra fare maggiori danni sugli individui,ma un virus più veloce aumenta il numero dei contagiati.

Dalle prime informazioni sembra che i vaccini possano funzionare anche su questa variante, ma queste informazioni devono essere rese più solide, i nostri scienziati devono indagare, per questo prendiamo questa misura precauzionale di sospendere i voli dalla Gran Bretagna.    

E’ una scelta che abbiamo deciso di assumere stamattina dopo un confronto con i nostri scienziati e io personalmente ho avuto colloqui con alcuni ministri della sanità europei e con il ministro inglese. E’ una misura precauzionale, credo che misure simili alle alle nostre verranno assunte anche da altri Paesi nelle prossime ore”.

 

 

 

Category: Cronaca

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