QUANDO L’ALLORA PRESIDENTE DEL LECCE TESORO SI INCAZZO’ CON ABISSO. STICCHI DAMIANI SOLO AMAREGGIATO

| 11 Novembre 2023 | 0 Comments

(Rdl)  ______ Subito dopo il triplice fischio finale, mentre ancora al Via del Mare in campo e sugli spalti continuano le vibranti proteste per il gol del 3 a 2 in extremis annullato da Abisso imbeccato dal Var, senza che si sia capito il motivo, sui social si scatena una tempesta di post contro l arbitro. Piovono insulti, dilagano le imprecazioni, grandina forte tutta una serie di colorite proteste.

Ma cosa è successo?

Il gol di Piccoli è stato annullato per un presunto fallo dellattaccante, un pestone sul piede di Thiaw, che tutti i tifosi giallorossi sui social dicono non essere fallo da fischiare.

Negli spogliatoi del Via del Mare il clima è caldissimo.

Parla per primo Pioli, che sullepisodio determinante dice serafico che il suo giocatore è caduto per terra e che poi con la decisione seguente di Abisso ha capito il perché.

Saverio Sticchi Damiani si presenta di persona. Evidenzia che nessun giocatore del Milan, Thiaw compreso, aveva protestato. Poi, con toni pacati, protesta contro questo uso esperato del Var senza uniformità, sottintendedo cioè che va sempre a svantaggio delle piccole squadre e a vantaggio delle grandi. Dice che adesso è in seria difficoltà a contiuare a inculcare nell ambiente giallorosso moderazione e rispetto nei confronti dei vertici del calcio italiano, come sempre fatto finora.

Arriva anche DAversa, dice di essere migliorato, di essere maturato, nel non aver dato in escandesceze, anzi di essere stato bravo per essere riuscito a trattenere i suoi. Tirato per i capelli dallintervistatore a pronunciarsi sullepisodio decisivo, dice solo che Thiaw si è buttato a terra e poi si è rialzato subito dopo. Finisce a metà fra consolazione e delusione dicendo che è stata una favola di sport ingiustamente negata e che comunque per lui la partita lha vinta il Lecce.

In effetti la decisione dei signori Marco Guida di Torre Annunziata e Luigi Nasca di Bari che erano al Var di richiamare Rosario Abisso di Palermo non ci stava comunque, anche ammesso e non concesso che quel tocco di piede fosse fallo. Il Var deve intervenire per regolamento solo su evidenti episodi sfuggiti al direttore di gara o da lui clamorosamente male interpretati, non deve intervenire su episodi di cui in campo nessuno si è accorto e per cui nessuno ha protestato, questo ripetiamo ammesso e non concesso che fosse fallo.

Aspettando le varie moviole televisive della sera e della notte, questo è quanto. A rivederlo al rallentatore, il tocco di piede di Piccoli su Thiaw che nessuno aveva visto a velocità naturale, in effetti cè, ma è irrilevante e ininfluente, oltre che involontario.

Per questo il Var non doveva proprio intervenire.

Quanto al signor Rosario Abisso, evidentemente non se lè sentita di contraddire i suoi colleghi che lo avevano richiamato.

In redazione abbiamo pure scovato un precedente. Era l8 dicembre 2013, il Lecce, allora del presidente Savino Tesoro, che giocava in Lega Pro, in serie C insomma, perse a Frosinone 3 a 1. Abisso assegnò a favore dei padroni di casa venne un rigore inesistente per cui il Lecce presentò un esposto alla Procura Federale e all associazione arbitri, chiedendo formalmente di non essere più arbitrato da lui.

Non sauccesse niente. Abisso nel frattempo ha fatto carriera e ha incrociato i giallorossi altre cinque volte, fischiando quattro sconfitte e una sola vittoria.

Fino a oggi, quando è ritornato a dirigere una partita dei giallorossi dopo otto mesi, l ultima a marzo della scorsa stagione. Dopo di oggi farà carierra ancora di più. ______

LA RICERCA nel nostro articolo immediatamente precedente

Category: Sport

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