LA CISAL SANITA’ RITORNA SULLA PARENTOPOLI ALL’ASL DI LECCE

| 5 Maggio 2024 | 0 Comments

Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Giovanni D’Ambra (nella foto), segretario provinciale Federazione Cisal Sanità di Lecce, ci manda per conoscenza la seguente lettera protocollata inviata al Direttore Generale Asl Lecce, scrivendoci in premessa: 

Alla Vostra doverosa conoscenza del nostro operato, perché il rispetto delle Leggi e delle regole rientra anche nei compiti  e nei doveri dell’attività sindacale. Crediamo che l’informazione, insieme al suo complemento della comunicazione,ci aiutano a sapere e a capire.Per l’enorme importanza e valore etico che tutto questo ha per l’individuo e la società.______ 

Al Signor Direttore Generale Asl Lecce

dove eravamo rimasti, Signor Direttore Generale?

Ah, sì al febbraio-marzo 2023!

In questi 14 mesi, pur se “piccoli” abbiamo affrontato varie tematiche sindacali soprattutto a difesa di diritti sia di nostri iscritti ma anche dei tanti dipendenti, di ogni ordine e grado dell’Asl Lecce, che si rivolgono a noi. E quindi abbiamo sorvolato sulla questione che Lei, e noi, conosciamo molto bene.

Ma solo sorvolato!

Nel corso delle varie interviste a cui si è concesso per spiegare il suo personale punto di vista ha, secondo noi, “dimenticato” punti essenziali (e determinanti) che cambiano totalmente quanto da Voi dichiarato.

E’ oltremodo inutile qui richiamare quanto da noi manifestato nelle svariate lettere inviate, e da Voi bollate come ..poco chiare ! 

Però non ha lesinato ad affermare, nei confronti della nostra Rappresentanza Sindacale, che…… per una questione di igiene e di civiltà del dibattito preferiva prendere parola;……. per un esposto di un piccolo sindacato in cui si paventa un conflitto di interessi per la funzione ricoperta da mia moglie in Asl Lecce;,.. non ci sono profili di illeicità, illegittimità e inopportunità ma, purtroppo, un tentativo perversivo di screditare una istituzione così rilevante nella vita dei cittadini, come l’Asl,;…..ingiustificati attacchi e insinuazioni quando si esercita la propria funzione con integrità, passione e impegno.

Tutte queste gratuite affermazioni nei confronti di Federazione Cisal Sanità della Provincia di Lecce, presente con propri iscritti nell’Azienda Sanitaria Locale gliele rispediamo indietro una ad una, perché assolutamente non corrispondenti alla vera realtà dei fatti!

Ritorniamo sull’argomento del conflitto di interessi: a febbraio del 2023 l’ex Assessore alla Salute della Regione Puglia, Palese, dichiarava dopo le nostre relazioni alle competenti autorità regionali e statali, la rinuncia della sua consorte, Dott. Indiveri, a ricoprire la funzione di responsabile dell’Ufficio Gare Territoriali dell’Asl, da lei stesso ad ella assegnato.

Ma una determina del Direttore Area Gestione del Patrimonio n. 1882 del 16 aprile u.s. invece, nomina la sua consorte Dott. Indiveri (responsabile dell’Ufficio Gare Territoriali) quale responsabile Unico del Progetto !!! Ma si può!!

Ora però basta.

Ciò di cui, in questa vicenda, non si è mai proferita parola ( solo noi lo abbiamo compiutamente esposto ai vari Organi), è invece l’omissione della compilazione da parte della sua consorte di un documento importante e necessario.

Questo documento si chiama ” Dichiarazione di astensione in presenza di conflitto di interessi e provvedimento del direttore di struttura ( art.6 comma2 e art.7 comma 1 del dpr 62/2013- mod.7)” .

Non glieli ripeto perché immagino che lei sappia.

Oltretutto la redazione di questo documento è richiamato, come lei ben sà, nelle risposte dateci sia dall’Anac che dalla responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza dell’Asl Lecce. E che ne prevedono il tassativo e corretto adempimento  dell’obbligo di astensione proprio con la sua redazione.

Perché, comprende bene, che il vostro conflitto di interessi personali è iniziato proprio con la sua nomina a Commissario Asl A.O. Vito Fazzi del 9.2.2022.

E questo documento, se fosse stato redatto, non avrebbe mai permesso al suo predecessore in Asl, il conferimento dell’incarico di responsabile della UOSD “Coordinamento Servizi Amministrativi Distrettuali “dell’Asl Lecce, cosi come invece fatto con la delibera del maggio 2022.

Ora ne richiediamo l’immediato annullamento, perché illegittimo.

Signor Direttore Generale I diritti ,e i doveri, valgono per tutti i dipendenti dell’Asl Lecce. Nessuno escluso!

Riaffermiamo, comunque, che quanto fin qui evidenziato rientra anche nei compiti e nei doveri dell’attività sindacale. Per un motivo semplicissimo :

Per non indebolire la fiducia a credere, da parte dei dipendenti, nell’imparzialità e il buon andamento dell’azione amministrativa e sanitaria dell’Ente Azienda Sanitaria Locale di Lecce. 

Adesso un susseguente, e urgente, avvio di indagine per tutti gli attori coinvolti.

Lei compreso.  ______

LA RICERCA nel nostro articolo dell’ 8 febbraio 2023 

Category: Cronaca, Politica, Riceviamo e volentieri pubblichiamo

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