MESAGNE E LATIANO, EMESSI SETTE AVVISI ORALI E UN DIVIETO DI RITORNO

(f.f.)_____________
Proseguono le azioni di prevenzione e contrasto alla microcriminalità nei comuni della provincia di Brindisi. Nei giorni scorsi il questore ha firmato sette avvisi orali e un provvedimento di divieto di ritorno a Mesagne, colpendo soggetti ritenuti socialmente pericolosi.
A Mesagne, i destinatari dei provvedimenti sono quattro cittadini locali: tre di loro erano finiti in arresto tra maggio e giugno per detenzione di droga con finalità di spaccio, mentre un quarto era stato denunciato per rissa e resistenza alle forze dell’ordine.
A Latiano, invece, sono stati notificati altri tre avvisi orali a giovani coinvolti in una violenta rissa avvenuta lo scorso luglio.
Un ulteriore provvedimento restrittivo ha riguardato un uomo, anch’egli di Latiano, già conosciuto alle forze dell’ordine: per lui è stato disposto il divieto di fare ritorno a Mesagne. L’uomo, infatti, era stato fermato a giugno mentre si aggirava senza giustificazione nel centro storico messapico, proprio in un periodo in cui la città stava registrando un aumento di furti e reati predatori.
L’attività istruttoria è stata curata dall’Ufficio Anticrimine del Commissariato di Mesagne, con il coordinamento della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Brindisi.
Non solo: sono state avanzate anche tre richieste di sorveglianza speciale di pubblica sicurezza al Tribunale di Lecce, nei confronti di due mesagnesi e un latianese già gravati da misure cautelari per reati legati al cosiddetto “codice rosso” e contro il patrimonio.
Category: Cronaca