PROGETTO PUGLIA@SERVICE

| 29 Giugno 2013 | 0 Comments

E’ stato presentato ieri a Palazzo Carafa il progetto Puglia@Service, realizzato dal Dhitech e dal Comune di Lecce. Un progetto che ha trovato il plauso dell’assessore all’Innovazione tecnologica, Alessandro Delli Noci: “Voglio innanzitutto ringraziare il Dhitech per aver scommesso su Lecce, sulla comunità leccese. E sono doppiamente soddisfatto, tra l’altro, perché questo progetto non vede il Comune di Lecce presente solo come location, ma come protagonista del Living Lab, progetto che finora ha costituito fonte di spesa ma che ora deve cominciare a produrre frutti in termini di qualità della vita per i cittadini leccesi, dai certificati anagrafici alle ricette della Asl. E sono lieto che qui oggi con noi ci sia Sabrina Sansonetti, presidente di InnovaPuglia, con cui condividiamo l’idea di doverci spogliare dei colori politici per metterci a servizio della comunità in cui operiamo. E questo progetto ne è la testimonianza. Il luogo comune è che la tecnologia sia un fatto destinato soltanto ai più giovani: non è così, e questo progetto lo dimostrerà, migliorando la qualità della vita di tutti i cittadini leccesi e facendo risparmiare a loro, come al Comune, tempo e denaro per servizi grazie alle tecnologie, e facendo diventare Lecce una vera Smart City e una vera Capitale della Cultura Europea, in cui l’innovazione si fonda con la cultura”.

Per Raffaele Parlangeli, dirigente del settore Progettazione Comunitaria del Comune di Lecce e direttore di Candidatura di Lecce2019, “l’innovazione più immediata di cui la comunità leccese potrà usufruire consisterà in una piattaforma di raccolta di idee e suggerimenti che i cittadini potranno lanciare per Lecce Capitale della Cultura, e che costituirà anche l’ossatura della Smart Community che riunirà tutti i protagonisti di questa avventura, tra cui i sindaci dei 140 comuni di Lecce e di Brindisi che l’8 luglio si ritroveranno al Must di Lecce per ufficializzare il loro sostegno alla candidatura di Lecce, contribuendo a questa con le loro idee e creando un nuovo modo di stare insieme”.

 

Category: Costume e società

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