LETTERA APERTA AL SINDACO DI LECCE – Lecce: no a capitale della cultura (peccato!), sì a capitale delle multe
(ndr)___Leccecronaca lo aveva denunciato più volte e con diversi articoli, addirittura il primo risale al 7 dicembre 2013 dal titolo: “LECCE CITTA’ DELLE MULTE…E’ INTOLLERABILE”. Un altro articolo è del 30 novembre 2014 dal titolo “LECCE: A CAUSA DELLE MULTE LA QUALITA’ DELLA VITA SI E’ ABBASSATA” , e poi decine di articoli e comunicati stampa sempre inerenti le multe elevate dalla polizia municipale di Lecce, che raccontano di come in centinaia di casi i Giudici danno torto al Comune accogliendo i ricorsi dei cittadini e delle associazioni.
Insomma un modo di operare quello dei vigili leccesi che lascia molto a desiderare.
E a poco servono le dichiarazione del Comandante della Polizia Municipale Donato Zacheo, che tenta di giustificare i sui sottoposti, in quanto carte alla mano si può dimostrare come l’operato dei vigili a Lecce lasci molto a desiderare, e non solo per il numero di multe elevate.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Lettera aperta a Paolo Perrone, sindaco di Lecce
Davvero eclatante ed entusiasmante la notizia riportata dal “Sole 24 Ore”, il più importante giornale economico nazionale, e dai quotidiani locali “La gazzetta del mezzogiorno” e “Il Nuovo Quotidiano di Puglia”: nel 2014, sono entrati nelle casse del Comune di Lecce sei milioni di euro per multe.
Con tale performance, la nostra città si colloca addirittura al settimo posto nella graduatoria relativa a tutti i capoluoghi italiani.
Restando nella regione Puglia, si tratta d’un introito superiore a quello di Bari, pari a 5,8 milioni di euro rivenienti da 136.779 contravvenzioni.
Non c’è che dire, si è di fronte proprio a un record incredibile: con una media per multa di 42,4 euro (ammontare non indicato a casaccio, bensì ricavato dal rapporto fra introito complessivo e numero delle contravvenzioni di Bari), i vigili di Lecce avrebbero difatti compilato 141.500 verbali, 387 al giorno.
Insomma, va dato atto al comandante generale Donato Zacheo che il corpo della polizia locale si è ormai trasformato in un corpo di falchi, soprattutto di “falchesse”, nugoli di rapaci che, come notato in frequenti scene dal vivo, letteralmente si catapultano e precipitano addosso agli automobilisti distratti e/o irresponsabili.
A chiusura di queste note, si permetta un pensiero d’apprezzamento e ammirazione all’indirizzo del primo cittadino della capitale del Barocco, il quale si può paragonare al miglior Marchionne, un Marchionne pubblico salentino.
3 marzo 2015
Rocco Boccadamo
Lecce
Category: Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Da 15 anni a Lecce, entrambe quarantenni, mai ricevuto multe prima di questo assurdo, amaro 2015….alla nona multa, di circa 73 euro ciascuna,non si puo’ tacere!Nelle vicinanze del centro storico e’impossibile parcheggiare, tutte strisce impietosamente blu, disco orario (segnalato malissimo) e zero parcheggi organizzati.Fanno multe vicino alle scuole materne a mamme e nonni che accompagnano i bambini. Tutto il centro e’ diventato ztl, senza segnalazioni umanamente visibili. La multa non ti viene contestata al momento, ti arriva a casa dopo oltre 2 mesi, il postino non bussa, lascia l’avviso, devi andare per forza a ritirarla e pagare altre 2 euro di tassa. E’ solo uno dei tanti casi ma nella stessa giornata una vecchietta pensionata ha preso 6 multe, per un totale di ca 440 euro,la sua pensione mensile e’ sicuramente inferiore a tale importo….e i nostri poveri turisti,mi immagino le batoste e la voglia di tornare e parlare bene di Lecce…BASTA! E vi diro’ di piu’,la qualita’ della guida sta calando in quanto tutti dobbiamo stare attenti a leggere segnali nascosti e illegibili e ad evitare ogni tipo di possibile illogica ,spietata infrazione invece di pensare a guidare bene ed evitare incidenti…questa citta’, tanto amata, dobbiamo arrivare ad odiarla?