DUE LESBICHE SI BACIANO, UNA MAMMA PROTESTA, I VIGILI INTERVENGONO…IN COMANDO SI “CHIARISCE”

| 1 Giugno 2015 | 2 Comments

(g.m.)______Il Comando della Polizia municipale leccese e le rappresentanti delle associazioni lesbiche hanno avuto questa mattina un incontro chiarificatore dopo le polemiche scoppiate nei giorni scorsi in seguito alle critiche rivolte alla Polizia Locale per un episodio avvenuto al Parco dei Bambini.
Di cosa si trattava? Nei giardinetti pubblici, due lesbiche si erano stese sul prato e si erano esibite in un lungo bacio. Una mamma infastidita ha chiamato due vigili e ha fatto allontanare le due donne.
Se questo fosse un paese normale, la faccenda sarebbe finita lì, al di là del fatto che fossero due donne, fosse stata anche una coppia etero, sarebbe stato normale invitare la coppia etero, o di lesbiche,  a scambiarsi effusioni in luoghi appartati e comunque lontana dagli occhi dei bimbi.

Ma il nostro non è un paese normale, e così è scoppiato il finimondo, in una polemica questa volta francamente del tutto inutile.

Le associazioni gay hanno inviato comunicati stampa ai giornali lamentando l’ennesima violazione dei diritti di chi ha una sessualità diversa, partendo lancia in resta e lanciando accuse di omofobia a destra e a manca.
Questa si sa  è la società degli esibizionisti, se poi ad esibirsi siano degli omosessuali o delle lesbiche, e qualcuno si permette di dissentire scatta immediatamente l’accusa di omofobia, e tutti devono correre ai ripari prima che scatti la solita tiritera di comunicati stampa e di scomuniche.
Quello di scambiarsi effusioni dovrebbe essere un atto intimo, che una coppia che abbia un minimo di pudore dovrebbe manifestare lontano da sguardi indiscreti, invece purtroppo così non è.
Allora invece di richiamare tutti a utilizzare un minimo di buon senso, quando si è in presenza di bimbi, ma più in generale ad avere un minimo di buon gusto, si continuano a chiedere più diritti per se stessi dimenticando quei doveri che dovremmo avere nei confronti degli altri, sopratutto se questi sono i più fragili, perchè non hanno diritto di parola, di voto, o di scrivere comunicati stampa, i bambini.
Il Comandante dei Vigili urbani che non trova mai il tempo per parlare con i cittadini di cose molto più serie di quelle di un bacio, non trova il tempo per parlare di abusivismo e di illegalità, quando si tratta di inezie il tempo lo trova, e così si è messo subito sugli attenti ed ha incontrato le associazioni lesbiche e omosessuali.
L’ incontro è avvenuto tra il Comandante Donato Zacheo, l’assessore alla Polizia Locale, Luca Pasqualini e le presidenti delle associazioni Agedo Lecce e LeA – Liberamente e Apertamente.

Dopo un breve e cordiale confronto chiarificatore che ha dissipato qualsiasi dubbio sull’operato della Polizia Locale nell’intervento al Parco dei Bambini del 23 maggio scorso, sia i rappresentanti delle Istituzioni che quelli delle associazioni hanno rimarcato la bontà dell’incontro.

“Come associazioni impegnate nel contrasto all’omofobia  – hanno detto all’unisono Gianfranca Saracino, presidente Agedo Lecce, e Gaia Barletta, presidente LeA-Liberamente e Apertamente – siamo soddisfatte perché l’incontro di chiarimento ha posto le basi per una futura collaborazione con l’Amministrazione leccese, con l’obiettivo comune del benessere di tutti i cittadini e le cittadine”.

In accordo con l’assessore alla Polizia Locale, Luca Pasqualini, il Comandante Donato Zacheo ha programmato per la stagione autunnale alcuni appuntamenti tra la Polizia Locale ed i rappresentanti delle stesse Associazioni per “ampliare il fronte comune nell’ambito della battaglia a tutela dei diritti e per la promozione della cultura del rispetto e dell’incontro”. “Un percorso – ha aggiunto Zacheo – che vuol essere costruttivo e all’insegna della collaborazione”.

 

Category: Cronaca

About the Author ()

Comments (2)

Trackback URL | Comments RSS Feed

  1. Anna ha detto:

    Il rispetto per i diversi è sacro, anche perchè non è vero che siamo tutti uguali, SIAMO TUTTI DIVERSI.
    Non è l’uguaglianza ad essere un valore ma la diversità.
    Ora però le associazioni omosessuali cominciano ad esagerare, se vogliono essere rispettate, la smettano di fare le checche isteriche e si comportino come conviene.

  2. redazione ha detto:

    Zacheo e Pasqualini potrebbero impiegare meglio il loro tempo, visto come non funziona la polizia municipale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.