Comunque Vada… / MADAMIN A SCUOLA DI BALLO

| 20 Novembre 2016 | 1 Comment

di Elena Vada______

Rina e Nino Gallo, stanno sorseggiando il caffè, mentre leggono il giornale. Per meglio specificare, Nino legge il quotidiano cittadino, mentre la moglie sfoglia una di quelle riviste che hanno un po’ di tutto: dalla “moda”, alla cucina, passando per qualche “miracolo” popolare, qualche Madonna che piange o stigmate che sanguinano o rivelazioni celesti (ma per udire quelle, ci vogliono apparecchi speciali -”benedetti”- pochi in commercio).

A proposito, il salone di bellezza cinese è stato, regolarmente aperto ed attivato, con tutti i crismi e carismi necessari, per rendere un servizio efficiente.

All’inizio,” controllato a turno dalle “Madame e Madamin, dal Burg” (signore/ine del borgo)…Poi, visto che, con abili raggiri, esecrabili menzogne, furbesche coperture, gli uomini, riuscivano sempre a difendersi e a farla franca, le Signore del rione, hanno rinunciato ai vani sforzi, (proprio inutili), per dedicarsi ad altre occupazioni più interessanti e proficue.

 

Giravano, anzi girano , in questi giorni, le locandine pubblicitarie per lezioni di ballo dedicate a neofiti, principianti, esperti. La location (il posto dove si balla) è a, dieci minuti dai nostri rispettivi caseggiati, palazzi, ecc. Per incoraggiamento, la scuola impartisce, due lezioni gratuite, per “sperimentare” il “Ballo liscio” e la samba, rumba, salsa, macarena, cha, cha, cha…Sudamericani insomma.

Tutte le amiche e conoscenti, vanno a provare, emozionate, restando, entusiaste e divertite! Arrivano a casa stremate per la fatica del movimento a pieno ritmo, sia il primo, che il secondo gruppo.

Il giorno dopo, (come d’accordo), le madame sono riunite al Bar di Jack a confabulare, così radunate, sembrano una società segreta, una setta…. Un nuovo partito? Poi ad alta voce, fanno cenno insieme a questa nuova impresa, avventura del ballo e decidono, una strategia, per aiutarsi, in modo da poter andare tutte al corso, chi al mattino, chi al pomeriggio, fino a sera tardi.

“Fa bene alla salute” – dice Carla – “e si, almeno ci muoviamo un po’…Io sono tutta anchilosata, me l’ha detto il medico:”O….. fa del moto, o si troverà presto, sulla sedia a rotelle”

– No, io in palestra no, io non ci vado mica, tutti quei culetti di fuori….. eh poi sono già tutte magre, ed io mi trovo sola, in imbarazzo”

– ”Si, si, facciamo stare a casa i mariti, qualche volta, invece di aspettarli sempre noi, dalla bocciofila, dal biliardo, dal calcio balilla. Possono rientrare e sorvegliare, per mezz’ora i nipoti”….. eh, mentre si parla di strategie ecco venire fuori discorsi più intriganti ed interessanti, già, immaginando il ballo come quello di cenerentola….. e qualche principe azzurro… perché no? Tanto per sognare!

-: “Mi, deu compreme na bela vesta cha l’abia la cua (io, devo comprarmi un bel vestito con la coda)

– “Mi, an catu qula vesta da sirena, perché l’hai ancura an bel persunal (Io mi compro quel bel vestito da sirena, perché sono ancora ben fatta) – “… EH… mi che sun grosa e grasa come na ‘vaca, cosa fasu?…. (ed io che sono grossa e grassa come una vacca, che faccio?)

-”……Ma va, Rosa, non hai sentito che il maestro di tango, ti ha fatto i complimenti, durante la prova? Sei leggera e leggiadra, come una piuma. I chili in più, non c’entrano nulla, poi vedrai che li smaltisci subito…. È un’ora davvero intensiva, che fa sudare e perdere peso.

“Le scarpe, anduma a compreie tute ansema – dice Caterina – così rispiarmiuma, sai mi,… andua!” (le scarpe, andiamo a comprarle tutte insieme così risparmiamo, so io dove!”

…E si parla di parrucchiere, con tanto cambio di pettinatura, di gonne, scarpe. Si sentono già tutte in pista a volteggiare, qualcuna ha il viso un po’ preoccupato: e i bimbi, e la scuola e i compiti. Allora studiamo altre strategie, sembriamo tante bambine, alla ricerca di un po’ di soddisfazione e distrazione, forza facciamoci rispettare.

La sala da ballo è molto graziosa e gli insegnanti gentili…. I “futuri” partner, niente male, così pare.

Rina, arriva a casa, leggermente in ritardo e Nino chiede :”Dove sei stata fino a quest’ora, che qui tra un po’ si muore di fame”

– “Che esagerato, mi sono fermata a chiacchierar in parrocchia , sempre con le stesse comari. Sai abbiamo deciso di andare ad un corso di ballo , proprio qui vicino. Costa poco, e gli insegnanti sono davvero bravi, abbiamo fatto la prova….

Neanche finita la frase Nino (sdegnato), s’infila la giacca e sbatte la porta, scende al bar del biliardo. Di lontano vede già un po’ di persone conosciute, che confabulano. – :”Un caffè” – Subito Signor Nino, anche lei va a ballare, stasera?”

Non so ancora niente di questa storia, Antonio raccontami qualcosa….

C’è poco da raccontare, Nino, si sono tutte iscritte, le nostre mogli, al corso di ballo del “cupione qui dietro… . Ma niente di grave ti racconto tutto domani, quando mi è passata la rabbia e il mal di testa…Troppa grappa. Posso solo dirti che siamo al sicuro, tranquilli, sperando che si stufino in fretta di questa novità inaspettata. Ma la colpa lo so io di chi è!!????- :”Di chi è, di chi è, di chi è…??????? Nina, con l’ amica giornalista. Tutta gente sfasata… Non si capisce mai cosa dice….

-Metteremo tutto a posto, vedrai……

”Ma qualche lezione di ballo la voglio vedere anch’io, per farmi due risate…. Mia moglie sembra un bignola con la panna, m’immagino mentre ruota il “sedere” per fare una samba o una salsa”….

Da giovane faceva qualche mazurka sulla pista in paese e la chiamavano “Maritozzo”… Sarà migliorata? Ho i miei dubbi..

Vedremo…

 

Category: Costume e società, Cultura

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Comments (1)

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  1. Camillo ragusa ha detto:

    Originale vediamo come andrà a finire

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