SPACCIO DI COCAINA PER FARE SOLDI, ARMI PER IL ‘CONTROLLO’ DEL TERRITORIO. SESSANTUNO ARRESTI. IL ROMANZO CRIMINALE DELLA SCU NEL BRINDISINO
(e.l.)______L’ episodio più eclatante, l’omicidio di Antonio Presta, figlio di Gianfranco, già collaboratore di giustizia, ucciso per vendetta quattro anni fa a San Donaci.
Ma poi tanta cocaina, la principale fonte di guadagno. Infine, per non farsi mancare niente, le armi, che arrivavano dall’ Est.
Oggi, all’ alba, è scattata una maxi operazione, con oltre cento militari impegnati, per associazione di stampo mafioso, concorso in omicidio, traffico illecito di sostanze stupefacenti, porto e detenzione illegali di arma da fuoco, nei confronti di sessantuno persone, su provvedimenti richiesti dal pm Alberto Santacatterina della direzione investigativa antimafia di Lecce, e disposti dal gip Vincenzo Brancato. Colpita la Sacra Corona Unita nelle sue articolazioni nel Brindisino di Cellino San Marco e Mesagne.
Secondo gli inquirenti, il boss era Pietro Soleti, con due luogotenenti, Floriano Chirivì e Benito Clemente.
Ecco la lista degli arrestati: Salvatore Arseni, 42 anni, di San Pietro Vernotico; Claudio Bagordo, 44, di San Pietro Vernotico; Vito Braccio, 35, Mesagne; Cristian Cagnazzo, 30, di Copertino; Gianni Caputo, 23, di San Pietro; Giuseppe Chiriatti, 27, di Mesagne; Oronzo Chiriatti, 29, di San Pietro; Floriano Chirivì, 35, di San Pietro; Benito Clemente, 37, San Pietro; Vito Conversano, 45, di San Donaci; Antonio Corbascio, 43, di San Donaci; Onofrio Corbascio, 48, di San Donaci; Giuseppe Cortese, 27, di San Pietro Vernotico; Gabriele Cucci, 26, di San Pietro; Daniele D’Amato, 38, di San Pietro; Giuseppe D’Errico, 34, di Mesagne; Antonio De Luca, 25, di San Pietro; Sergio Dell’Anna, 39, di San Pietro; Saverio Elia, 38, di San Pietro; Marco Ferulli, 43, di Catania; Francesco Francavilla, 36, di San Pietro; Cosimo Fullone, 39, di Mesagne; Cristian Gennari, 29, di Mesagne; Francesco Giannotti, 29, di Mesagne; Giuseppe Giordano, 45, di San Pietro; Davide Goffredo, 35, di San Pietro; Luca Goffredo, 37, di San Pietro; Paolo Golia, 33, di San Pietro; Gennaro Hajdari, 33, di Palermo, detto ‘Tony Montenegro’, residente nel campo nomadi Panareo di Lecce; Stefano Immorlano, 35, di Campi Salentina; Gabriele Ingusci, 36, di Nardò; Fausto Lamberti, 37, di Campi Salentina; Gabriele Leuzzi, 37, di Campi Salentina; Brando Antonio Lutrino, 28, di Ostuni; Vincenzo Maiorano, 41, di San Pietro; Gionatan Manchisi, 35 anni, residente in Germania; Pietro Mastrovito, 55, di Taranto; Cosimo Mazzotta, 53, di Cellino San Marco; Matteo Moriero, 23, di San Pietro; Umberto Nicoletti, 39, di Lecce; Massimiliano Pagliara, 39, di San Pietro; Marco Pecoraro, 36, residente in Germania; Cosimo Perrone, 44, di Torchiarolo; Daniela Presta, 39, di Sandonaci; Gianluca Re, 28, residente in Germania; Raffaele Renna, 39, di San Pietro; Saverio Rizzo, 50, di Cellino; Giuseppe Saponaro, 34, residente in Germania; Antonio Saracino, 40, di Mesagne; Valtere Scalinci, 41, residente in Germania; Carlo Solazzo, 40, di San Pietro; Pietro Soleti, 51, di San Donaci; Nicola Taurino, 24, di San Pietro; Andrea Vacca, 41, di San Pietro; Annunziato Cristian Vedruccio, 28, di Mesagne; Cosimo Vitale, 27, di Campi Salentina; Pantaleo Giuseppe Filieri, 46, di Nardò; Vincenzo Fortunato, 21, di Mesagne; Leonarda Greco, 39, di San Pietro; Roberto Longo, 49, di Nardò; Giuseppe Luigi Screti, 29, di Mesagne; Francesco Trinchera, 43, di Nardò.
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