LA PARTITA / IL LECCE PERDE CONTRO IL MESSINA E GUARDA IL FOGGIA FESTEGGIARE LA PROMOZIONE DIRETTA

di Antonella Elefante______ Si è giocata nel primo pomeriggio, sotto il sole delle 14.30 dello stadio “Via del Mare” di Lecce, la trentaseiesima giornata di campionato di Lega Pro Girone C che ha visto l’U.S. Lecce ospitare il Messina.
Se la capolista, il Foggia, va a Fondi per festeggiare l’eventuale promozione diretta, il Lecce deve aggiungere altri punti ai 72 attuali per far sì che si raggiunga in ogni caso la promozione in serie B. La gara sarà, quindi, un allenamento in vista dei play off.

Vediamo intanto come è andata questo pomeriggio.

Formazioni:

Lecce: Perucchini, Agostinone, Arrigoni, Torromino, Costa Ferreira, Marconi, Lepore, Pacilli, Tsonev, Drudi, Ciancio. Allenatore: Di Corcia.

Messina: Berardi, Grifoni, De Vito, Musacci, Rea, Maccarone, Ciccone, Da Silva, Anastasi, Sanseverino, Milinkovic. Allenatore: Lucarelli.

Arbitro: Giampaolo Mantelli di Brescia, accompagnato dagli assistenti Daniele Marchi di Bologna e Alessio Saccenti di Modena.

Cronaca

Primo tempo
Entrano le squadre in campo. Viene osservato un minuto di silenzio in memoria di Michele Scarponi, ciclista tragicamente scomparso ieri a causa di un incidente stradale.
Primo tentativo di gol da parte del Lecce al 7′ con Pacilli che prova la conclusione ma Berardi esce dalla porta e blocca la palla.
Al 18′ arriva la prima ammonizione della partita: ammonito Maccarone per fallo su Marconi.
Piccolo infortunio al 27′ per Maccarone che rimane contuso nel contatto testa a testa con Marconi. Il giocatore siculo esce dal rettangolo verde per farsi medicare e ritorna in campo dopo qualche second0.
Anche Pacilli, al 34′, si ritrova a terra dolorante, probabilmente a causa del contatto spalla a spalla con un giocatore della squadra avversaria; anche lui esce con lo staff medico e rientra dopo poco.
Primo tentativo da parte del Messina che, al 35′, prova la conclusione il Messina ma la palla finisce dritta tra le braccia di Perucchini.
Al 38′ i siciliani ci provano nuovamente con Da Silva ma, anche in questo caso, l’azione viene fermata da Perucchini, chiamato in causa dopo la prima mezz’ora di gioco in cui i siciliani hanno difeso tanto e attaccato pochissimo.
Al minuto successivo prova a rispondere Costa Ferreira che cerca l’1-0, ma la palla viene respinta da Berardi che la rimette in campo e le squadre continuano a giocare.
Al termine del 45′ vengono assegnati 2′ di recupero. Al 46′ Lepore batte il calcio di punizione e prova a superare la barriera ma Berardi  fa del suo e con la mano all’altezza della traversa spazza via il pallone.
Arriva il duplice fischio arbitrale: 0-0 è il risultato alla fine del primo tempo.

Secondo tempo
Le squadre rientrano in campo allo scadere dei 15′ mi riposo.
Al 53′ arriva la grande occasione per Lecce con Marconi ma, sfortunatamente, colpisce il palo della porta avversaria. In ribattuta si fa trovare pronto Berardi. Lascia il campo Ciancio per un piccolo infortunio ma rientra in campo subito dopo.
Primo cambio della partita: per il Messina entra Foresta a posto di Ciccone.
Al 62′ arriva il cambio anche per la squadra di casa: entra Caturano per Pacilli.
Al 66′ Anastasi porta in vantaggio il Messina: il pallone sbatte sulla parte inferiore della traversa e si infila nella rete, spiazzando il portiere giallorosso.
Al 70′ brutto intervento di Agostinone su un giocatore avversario e si becca il cartellino giallo.
Un altro cambio per il Messina arriva al 71′: esce Sanseverino ed entra Bruno.
Iniziano a susseguirsi diversi cambi. Al 73′, per il Lecce, esce Drudi entra Vitofrancesco; al 75′ entra Maimone al posto di Costa Ferreira.
Dopo varie proteste (inutili), all’ 80′  arriva l’ammonizione per Anastasi, autore del gol della partita.
Ennesimo cambi per il Messina: all’ 82′ entra Capua per Milinkovic.
Siamo allo scadere dei minuti di gioco. All’ 89′ rea esce dal campo colpito da un crampi, ma non lascia da sola la squadra e rientra dopo qualche secondo.
Allo scadere del 90′, vengono assegnati 5′ di recupero: minuti importanti per il Lecce, in cerca del pareggio che, però, non arriva.
L’ultima ammonizione del match viene attribuita a Rea (91′), per aver perso tempo nel calciare il pallone.
Allo scadere dei 5′ di recupero, arriva il triplice fischio e le squadre lasciano il campo.

 

I tifosi giallorossi, dopo aver messo in atto il coro “Padalino vattene da Lecce”, ne hanno da ridire anche per i giocatori giallorossi; i fischi dei tifosi presenti allo stadio, infatti, accompagnano i calciatori nello spogliatoio.

Per il Messina si tratta della terza vittoria (di tutta la carriera calcistica che l’ha vista scontrarsi con il Lecce) al “Via del Mare”. Ha guadagnato tre preziosi punti e si tranquillizza, allontanandosi dalla zona play out.
Intanto, mentre il Foggia festeggia la promozione in serie B, il Lecce può stare solo a guardare.

Risultati altri campi:

Reggina VS Francavilla 3-2
Vibonese VS Catanzaro 2-1
Juve Stabia VS Andria  2-1
Fondi VS Foggia 2-2
Casertana VS Matera 3-1
Siracusa VS Paganese 2-0

Category: Sport