NAOMI KLEIN VOTERA’ A LECCE / UNA SPERANZA CONCRETA PER LE QUATTROCENTO FAMIGLIE SALENTINE DELL’ EX BAT, DISTRUTTA DAGLI SPECULATORI INTERNAZIONALI CON LA COMPLICITA’ DALLA VECCHIA POLITICA

| 10 Maggio 2017 | 0 Comments

di Giuseppe Puppo______

Un po’ di Naomi Klein, i suoi libri, ma soprattutto il film ‘No take’ che nel 2004 fece conoscere nel mondo l’esperienza delle fabbriche dismesse occupate, recuperate e autogestite dai lavoratori in Argentina.

Contrapposto a ‘Prendi i soldi, e scappa’, girato invece come un sequel dai misteriosi proprietari della British American Tobacco, Bat, appunto, che nel 2003 acquistarono l’ Ente Italiano Tabacchi e avrebbero dovuto riconvertire l’ ex Manifattura di Lecce.

Già, le privatizzazioni così dette, tanto care ai governi di centro – destra e di centro sinistra che si sono susseguiti negli ultimi decenni, e che, vergognosamente, hanno pure litigato a lungo su chi le sapesse fare meglio, cioè a chi sapesse meglio svendere il patrimonio statale agli speculatori dell’ alta finanza internazionale.

Ma stiamo al tema. Risultato leccese? Un’ azienda in attivo, distrutta. E nel 2010 lo spostamento della produzione all’ estero.

Dopo aver intascato cinquantatré milioni di euro, mica spiccioli, su cui adesso si è messa a indagare la magistratura, che vuole capire chi li abbia presi, e perché, per poi sparire.

Con tanti saluti a quattrocento famiglie salentine, costrette per anni a elemosinare gli ammortizzatori sociali fino ad adesso, adesso che son finiti, e il futuro non c’è, e ammesso che ci sia, bisogna inventarselo.

Ma senza più sottosegretari renziani sedicenti salentini; senza più sindacati che ancora una volta hanno per anni mediato gli interessi delle multinazionali, non dei lavoratori; senza più onorevoli di centro destra e di centro sinistra buoni solo a promettere e a ciurlare nel manico, con ciò rivelando ancora di più – e non ce n’ era certo bisogno – nella fattispecie gli interessi occulti, le inadempienze, le incapacità e i fallimenti della vecchia politica.

Un po’ di Naomi Klein alla ‘No logo’; un po’ di sana Costituzione della Repubblica Italiana, articolo 46 mai applicato; e pure un po’ di sindacalismo socialista nazionale e rivoluzionario, ottime fondamenta, per un sogno: quello di ridare dignità ai quattrocento lavoratori salentini dell’ ex Bat.

Come? Facendo prendere ai lavoratori stessi la gestione, il controllo operativo e l’ avvio di una nuova produzione, all’ ex Bat.

Fabbrica cadavere, “uno degli scheletri più ingombranti negli armadi di questa città“, come l’ ha definita Luca Ruberti, candidato a sindaco di ‘Lecce bene Comune’, che oggi ha incontrato i lavoratori con i quali ha discusso la suggestiva ipotesi, suggestiva, quanto praticabile.

Si rivedranno, tenteranno di andare avanti su questa strada.

Un traguardo difficile, ma raggiungibile: ci stanno tante esperienze nel mondo che stanno a dimostrarlo.

Ma comunque vada, è già un successo.

In questa città, ci sono tanti scheletri negli armadi delle famiglie dei salotti buoni e delle logge massoniche e paramassoniche, e che arrivano fino  alle centinaia di comitati elettorali che sono spuntati come funghi nel sottobosco della politica cittadina, parcellizzati sul territorio, per parlare del nulla, nella migliore delle ipotesi, dei libri dei sogni, buoni a raccattare qualche preferenza in più, con le logiche della vecchia partitocrazia.

Insieme alla proposta lanciata dal candidato a sindaco del M5S Fabio Valente per l’ istituzione del reddito di cittadinanza locale, oh finalmente qualcosa di buono e di bello, in questa campagna elettorale finora grigia, inconcludente, elusiva e reticente.

Chissà, che prima o poi non vengano fuori anche gli altri scheletri, e gli armadi non vengano chiusi per sempre e sigillati dagli unici titolati a farlo, il prossimo 11 giugno: gli elettori cittadini del nuovo modo di fare politica, di cui abbiamo tutti urgente bisogno.______

LA RICERCA nel nostro articolo immediatamente precedente

https://www.leccecronaca.it/index.php/2017/05/10/fabbrica-recuperata-e-autogestita-dagli-stessi-lavoratori-la-suggestiva-ipotesi-lanciata-questa-matina-a-lecce-per-lex-bat/

 

 

 

 

 

 

Category: Cronaca, Cultura, Politica

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