UNA BAMBINA, LA MADRE, IL PRETE. I DUE INDAGATI, PER FAVOREGGIAMENTO LEI, PER VIOLENZA SESSUALE LUI, DALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI LECCE, CHE IPOTIZZA UNA SQUALLIDA TRESCA, NEI LOCALI DELLA PARROCCHIA
(e.l.)______Emerge dalle decisioni finora adottate dai magistrati della Procura della Repubblica di Lecce, allertati dalla denuncia di un parente della minore, in tutto quanto il suo infinito squallore, una vicenda inquietante di pedofilia protrattasi dall’ inizio dell’ anno, fino alle scorse settimane. La vittima è una bambina che ha meno di 14 di un paese vicino al capoluogo: allontanata dalla famiglia, dopo essere stata ascoltata, con l’ ausilio di una psicologa, dagli inquirenti, si trova ora in una struttura protetta, su disposizione del Tribunale per i minorenni.
Quale responsabile delle violenze sessuali, avvenute nei locali della parrocchia, è indagato un parroco, rimasto finora regolarmente in servizio: la Curia lo difende, e parla di ‘accuse diffamatorie e infondate’, dicendosi fiduciosa sull’ esito della vicenda.
Per favoreggiamento è indagata anche la madre della bambina, con l’ accusa di sapere e di aver taciuto quanto avveniva; anche perchè lei stessa aveva rapporti con il religioso.
Le indagini sono ancora in corso, e coperte dal massimo riserbo.
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