NUOVO MAXI SEQUESTRO DI MARIJUANA ALBANESE
(g.m.)______
Nei mesi precedenti dell’ anno, erano state decine le operazioni del genere, in mare, o a terra, sulle nostre coste, con le stesse caratteristiche, nelle stesse modalità. Evidentemente la produzione è tanta, in Albania, e la domanda del ‘mercato’ salentino, elevata durante tutto l’ anno.
Inoltre, l’ approdo sulle nostre coste è gestito in maniera manageriale dalla Sacra Corona Unita.
Un giorno d’ affari vorticoso, in mano alla mafia, con tanti piccoli intermediari e gregari a scalare. Fino agli ‘utilizzatori finali’, il cui numero aumenta, anzi ché diminuire, e passa disinvoltamente a dosi più frequenti e più pesanti.
La marijuana, a torto considerata droga ‘leggera’, muove interessi stratosferici ed è sempre abbondante e facile da trovare.
Ma i ‘colpi’ inferti dalle forze dell’ ordine negli ultimi mesi, come detto, erano stati pesanti.
Gli ultimi, ad ottobre.
Ieri sera, ultimo dell’ anno, prima della mezzanotte i militari della Guardia di Finanza hanno fermato, al largo di San Foca, un gommone di nove metri, con motore fuoribordo, dove hanno trovato e sequestrato oltre mille e settecento chili di marijuana, un fucile mitragliatore tipo Kalashnikov e sessanta proiettili.
Tre cittadini albanesi, tutti di 25 anni e tutti di Valona, che erano a bordo sono stati arrestati.
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