ALTRE BREVI DI NERA

| 21 Aprile 2018 | 0 Comments

(v.c.)______

Sviluppi dopo sei mesi del caso della clamorosa rapina alla gioielleria ‘Canova’ (nella foto) di Dolo, in provincia di Venezia, dell’ ottobre 2017, con un bottino di preziosi per circa 45.000 euro. All’ alba i Carabinieri hanno arrestato Francesco Andriola, 39 anni, Luciano Pagano, 34 anni, Ugo Ugolini, 32 anni, e Maurizio Cannalire, 57 anni, tutti con precedenti e tutti provenienti dalla provincia di Brindisi. L’ accusa è di rapina pluriaggravata in concorso e porto e detenzione illegale di arma da fuoco.

 

E’ un frequntatore del centro sociale di Villa Matta il giovane denunciato oggi a piede libero dagli agenti della Digos, per il reato di deturpamento ed imbrattamento di cose altrui, con scritte  No Tap nei pressi del muro dell’Istituto d’Arte “G. Pellegrino”, di fronte al Palazzo di Giustizia di Lecce. Sono in corso altre indagini per risalire ai responsabili delle scritte abusive sul muro dl Convento degli Agostiniani.

 

 

Category: Cronaca

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