L’ASSESSORE FORESIO E LA SEGNALETICA TURISTICA A LECCE
L’assessore al Comune di Lecce, Paolo Foresio, interviene in merito ai rilievi sollevati sulla stampa relativi alla insufficienza della segnaletica turistica nel centro storico interviene. “Da anni i turisti che visitano Lecce – scrive Foresio – non hanno la possibilità e di beneficiare di una adeguata segnaletica che indichi dove si trovano i principali beni culturali del centro storico e fornisca i cenni storici necessari per fruirli appieno. Siamo consapevoli di questo deficit annoso e siamo già al lavoro per mettervi riparo con un lavoro che deve essere puntuale e non improvvisato. Il lavoro congiunto dell’Ufficio Turismo e dell’Ufficio Centro Storico ha già disposto la pulizia della segnaletica esistente, in molti casi imbrattata o vandalizzata e la mappatura puntuale dei luoghi di interesse ai quali assicurare adeguata segnaletica. Procederemo poi la progettazione di interventi all’altezza della città d’arte e turismo quale Lecce è”.
All’Assessore Foresio, nel caso non ne fosse a conoscenza, ricordiamo che qualche anno fa ci furono delle aziende salentine che si erano proposte di cambiare a proprie spese la segnaletica turistica, vandalizzata, sparsa dentro Lecce, a cominciare da quella in Piazza Mazzini.
Il Dirigente dell’ufficio dell’allora assessore Guido, dopo essersi consultato con il legale del Comune, fece sapere che non era possibile e che da lì a poco, sarebbe stata indetta una gara.
Gli interessati, contrariati, comunicarono quanto sopra alla stampa.
Per cui assessore, se ci sono dei privati che vogliono offrire un servizio alla città a loro spese, determinando un risparmio per le casse de Comune, ossia di noi cittadini, approfittiamone.
All’Assessore Foresio, nel caso non ne fosse a conoscenza, ricordiamo che qualche anno fa ci furono delle aziende salentine che si erano proposte di cambiare a proprie spese la segnaletica turistica, vandalizzata, sparsa dentro Lecce, a cominciare da quella in Piazza Mazzini.
Il Dirigente dell’ufficio dell’allora assessore Guido, dopo essersi consultato con il legale del Comune, fece sapere che non era possibile e che da lì a poco, sarebbe stata indetta una gara.
Gli interessati, contrariati, comunicarono quanto sopra alla stampa.
Per cui assessore, se ci sono dei privati che vogliono offrire un servizio alla città a loro spese, determinando un risparmio per le casse de Comune, ossia di noi cittadini, approfittiamone.
Category: Politica
