VARIE INDAGINI DEI CARABINIERI, E RELATIVE DENUNCE
(e.l.)_______
Un uomo di Casarano di 46 anni è stato scoperto e denunciato a piede libero, per aver effettuato acquisti on line per il vaore di 1.500 euro circa con una carta di credito falsificata, dopo essere stata fotografata, appartenente – l’originaria – ad un anziano di Gallipoli di 71 anni.
Denunciata a piede libero, invece, per truffa, una donna di 44 anni di Nardò, che aveva attivato un’utenza telefonica, di cui non aveva mai pagato le relative fatture, utilizzando i dati di una sua conoscente.
Di ricettazione è invece l’accusa della denuncia a carico di una giovane di Nardò di 24 anni, trovata in possesso di una borsa di valore, di cui era stato denunciato il furto il mese scorso.
Un uomo di 52 anni, originario di Siracusa, si era spacciato per funzionario della Prefettura, incaricato di aiutare una famigli di bisognosi e per questo aveva ottenuto sussidi dalla Caritas della diocesi di Nardò: scoperto, e denunciato a piede libero per truffa e per sostituzione di persona.
Un uomo di Ivrea di 47 anni dovrà rispondere, sempre a piede libero, sempre per truffa, di aver venuto ad un meccanico di Cutrofiano un pezzo di ricambio per autocarro non funzionante, e mai cambiato con uno buono, dopo aver intascato il prezzo pattuito.
Due pregiudicati, entrambi di 59 anni, di Copertino, agli arresti domiciliari, non erano in casa al controllo dei Carabinieri, e pertanto sono stati denunciati, come pure un uomo di 60 anni, di Aradeo, che, fermato per un controllo, è stato scoperto di avere in macchina un coltello a serramanico con una lama di undici centimetri.
Per furto aggravato, invece, è la denuncia a carico di due donne, una di nazionalità moldava di 30 anni, e una di nazionalità romena, di 57 anni, entrambe residenti a Melendugno, che erano state sorprese dopo aver rubato cosmetici da un supermercato per un valore di 20 euro.
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