NOTTE VERDE A CASTIGLIONE D’OTRANTO

| 24 Agosto 2019 | 0 Comments

Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Tiziana Colluto ci scrive_______

Notte Verde per tutti: così la festa diventa accessibile

FLASH MOB POETICO E PRESENTAZIONE DEI SERVIZI ACCESSIBILITÀ PER NOTTE VERDE

Marina di Andrano, lido Swim-Liberi di nuotare: domenica 25 agosto h 17.30

 

Un’assunzione di responsabilità, perché è giusto: la Notte Verde, il grande evento dedicato ai temi ambientali e che si terrà dal 28 al 31 agosto a Castiglione d’Otranto (Lecce), da quest’anno diventa festa accessibile ai portatori di altre abilità, alle neomamme e donne incinte.

“Scelte radicali” è lo slogan di questa ottava edizione, di respiro internazionale e interamente dedicata ai cambiamenti climatici

(qui il programma completo: https://casadelleagriculture.wordpress.com/),

e radicale è anche la scelta di avere cura degli altri. Perché nessuno resti indietro.

Per questa ragione, Casa delle Agriculture Tullia e Gino, che coordina l’organizzazione della festa coinvolgendo una rete di un centinaio di realtà e con il patrocinio del Comune di Andrano, ha chiesto collaborazione a Poiesis, associazione che promuove i diritti di accesso alla società, alla cultura e all’arte da parte di tutti e tutte. Preziose anche le indicazioni di alcune famiglie del posto: si sono trasformate in veri e propri, per quanto informali, “disability manager”, pronti a promuovere la cultura dell’accessibilità e a mettere la loro esperienza a disposizione della Notte Verde.

IL FLASH MOB POETICO

Il pacchetto di servizi accessibili, predisposto per la prima volta per questa edizione, sarà reso noto ufficialmente domenica 25 agosto alle ore 17.30 nella Marina di Andrano, presso il lido Swim-Liberi di Nuotare, unico stabilimento pubblico accessibile su scogliera nel Salento.

Per presentare questa novità, è previsto un momento speciale: lì, tra bagnanti e ombrelloni, si terrà un flash mob poetico, con letture al megafono delle poesie della raccolta “Versi randagi” firmata da Alessandro Cannavale e Miriam Piro. Sono versi che «reperiscono miracoli nella semplicità o annunciano “piccole catastrofi di rami spezzati”». Poesie brevi e incredibilmente intense, nelle quali, com’è scritto nella prefazione, «il randagismo non è solo una condizione esistenziale tout court, il vivere ad alta tensione e con i nervi scoperti l’esperienza del mondo, ma anche perdersi nelle “strade straniere” dell’esperienza con l’altro, sia esso un migrante, ultimo dannato della terra, escluso o ingabbiato nel tempo del profitto, che “mastica salario e veleno/nel ciclo grigio dei turni”. Né pecora, né lupo, ma randagio come condizione umana di dissenso e ribellione poetica nella ricerca di fraternità, i salvifici amorosi sensi e il “sacrificio dei giusti” nel farsi bellezza». Alle letture seguirà un breve dialogo con Cannavale.

 

I SERVIZI DELLA NOTTE VERDE ACCESSIBILE

«L’accessibilità inizia dalla scelta delle parole: non disabilità, che indica una condizione di menomazione, ma altra abilità – spiegano da Casa delle Agriculture – perché tutti hanno da trasmettere qualcosa. È una condizione che riguarda tantissime persone e dagli aspetti molto diversificati, perché attiene all’abilità motoria ma anche a quella uditiva, visiva, sensoriale, cognitiva, alimentare etc. Anche per questo si è scelto, durante la Notte Verde, di abbandonare il vecchio simbolo dell’omino sulla sedia a rotelle e di adottare il nuovo logo coniato nel 2015 dall’Onu: l’uomo vitruviano stilizzato che rappresenta l’armonia tra gli esseri umani nella società, una figura umana universale a braccia aperte a simboleggiare inclusione per le persone di tutte le abilità, in tutto il mondo».

Ecco i servizi previsti, estesi anche alle neomamme e donne incinte: parcheggio riservato presso area Trice di via Depressa, all’ingresso del percorso festa; servizi igienici dedicati presso il mulino di comunità e presso la ex scuola elementare di via don Sturzo, dove è allestita anche la stanza nursery e fasciatoio; mappe accessibili e guida per gruppi su prenotazione; interprete lis per sordi (31 agosto, su prenotazione nei preludi dal 28 al 30); menù braille per ciechi; menù per celiaci (31 agosto); servizio “zero coda” presso i ristoratori; noleggio sedia a rotelle su prenotazione per anziani con problemi di deambulazione. Per prenotare i servizi, si può contattare il 348/5649772.

Casa delle Agriculture Tullia e Gino si è fatta carico anche dell’abbattimento di alcune vistose barriere architettoniche presenti in paese lungo il percorso della festa, al fine di garantire l’accesso ai luoghi pubblici. Inoltre, grazie all’aiuto di una mamma, ha elaborato un vero e proprio decalogo in filastrocca, per rendere la festa inclusiva anche per i bambini autistici attraverso semplici accortezze da parte di tutti: è diffuso assieme alle mappe e pubblicato sul portale e sulla pagina Fb di Casa delle Agriculture.

Per sensibilizzare sul tema, ancora, il 31 agosto è previsto “Il cibo al buio”, degustazione sensoriale di cibo a km0 bendati, a cura di A.S.Cu.S.-Unione Italiana Ciechi Lecce, squadra di calcio a 5 per non vedenti assoluti (in 1° vico don Sturzo, per prenotarsi: 320/7216765). Fiore all’occhiello della Notte Verde, poi, è la sezione “La terra che cura” (in via Manara), che racchiude e valorizza le esperienze di agricoltura sociale con mostre, bioconvivio, percorsi sensoriali, con la presenza de L’Adelfia, Harka, Swim, Fondazione Div.ergo-Onlus, Trullo sociale, Coltiva Te Stesso (Centro Diurno – C.S.M. Campi S.na ASL Lecce). Quest’ultima realtà promuoverà il 31 agosto la “Biblioteca umana sulla panchina sensoriale”, che ospita il poeta Franco Arminio e tanti altri: Antonio e Lino Rollo, Marco Fantuzzi, Chiara Idrusa Scrimieri, Stefano Spagnulo, Angelo Fersini.

 

Il decalogo della Notte Verde amica dell’autismo

Sono un autistico ma non sono malato: accoglimi e includimi! Te ne sarò grato!

Se corro o se urlo, non mi giudicare. Troppi stimoli sensoriali posson farmi male!

Se sfarfallo con le braccia, prova a prendermi per mano!

Non è un segno di pazzia, è solo una mia stereotipia !

Le luci abbaglianti e le insegne intermittenti non fanno per me

ma in fondo lo so che non piacciono neanche a te!

In un vortice di gente, potrei non capirci niente.

E sai come mi difendo? È assai facile: correndo!

Se mi vedi defilato, non restare là impalato!

Forse son fuggito via. Riportami da mammina mia!

In questo spettro variegato, ognuno ha le sue peculiarità.

Siam lo specchio della vita: evviva le “altre abilità”!

Tu la differenza fai, se un aiuto mi darai. Non fermarti a osservare, una mano devi dare.

Perché “Chi semina utopia” sta dalla parte mia!

 

La Notte Verde è un evento ecofesta a cura di Casa delle Agriculture Tullia e Gino, con il patrocinio del Comune di Andrano e in collaborazione con Salento Km0, Parco Regionale Otranto-S. Maria di Leuca, Free Home University, Cospe Onlus, Gus, Istituto Oikos Onlus e un centinaio di altre realtà.

Info: 328/5469804, 348/5649772; ass.casadelleagriculture@gmail.com; fb Casa delle Agriculture Tullia e Gino; instagram Casa delle Agriculture Tullia e Gino; www.casadelleagriculture.wordpress.com

 

Category: Cronaca, Eventi, Riceviamo e volentieri pubblichiamo

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