BRUTTO EPISODIO DI CRONACA A LECCE LA NOTTE DI NATALE

| 25 Dicembre 2020 | 0 Comments

(e.l,)______Altro che tutti più buoni e Natale festa di pace e serenità…Questa notte un giovane di 37 anni originario del Bangladesh, residente a Nardò, del quale omettiamo le generalità, a tutela del minore coinvolto già abbondantemente provato dalla vicenda, è stato protagonista a  Lecce di un brutto episodio. Erano circa le 4.00, quando l’allarme è scattato alla centrale operativa della Questura e sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato delle Volanti.

 

Prima, in tarda serata, infatti, il giovane, nel tentativo di sottrarre il figlio minore affidato alla moglie, sua connazionale, dalla quale è in fase di separazione, ha fatto esplodere dei petardi lanciandoli sul balcone dell’abitazione della moglie, poi si è introdotto all’interno, forzando il portone con una bombola di gas Gpl, usata come ariete, che si trovava sul pianerottolo e minacciando di farla esplodere.

Solo il pronto intervento dei familiari della donna, con i quali aveva una colluttazione, gli ha impedito di portare a termine il suo folle proposito.

Nella concitazione del momento, comunque è riuscito ad afferrare il figlio minore e ad allontanarsi portandolo in braccio.

Qualche ora dopo, l’intervento degli agenti,  che hanno rintracciato il giovane, e sono riusciti a bloccarlo,con difficoltà, poiché ha opposto una strenua resistenza, tentando pure di sottrarre la pistola d’ordinanza ad un poliziotto.

E’ stato arrestato con le accuse di atti persecutori, maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate, danneggiamento, e resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

Come disposto dall’autorità giudiziaria, si trova ora agli arresti domiciliari, mentre il bambino è stato riportato dalla madre.

 

 

Category: Cronaca

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