“Se mi ami, non mangiarmi!”

| 27 Marzo 2021 | 0 Comments

di Alisia Mariano______

“Tutti dovrebbero crescere felici insieme alla propria mamma. Anche lui. A Pasqua non mangiarlo!”.

È questo lo slogan dell’OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) per Pasqua 2021.

Una lunga tradizione, quanto triste e crudele, quella di servire per il pranzo Pasquale la carne d’agnello. Una tradizione che, però, non ha più un fondamento, né teologico, né simbolico. Si tratta di esseri viventi e in quanto tali anche loro hanno diritto alla vita, specie quando sono tanto piccoli d’età.

In particolare, negli ultimi anni la sensibilizzazione da parte di organizzazioni animaliste come la sopracitata OIPA o l’ENPA, l’ Ente Nazionale Protezione Animali, su questo tema ha avuto degli effetti positivi. Sono sempre meno coloro che decidono di non mangiare più carne di agnello. E chissà se quest’anno  trascorrere la Pasqua in “rosso”, non possa aiutare.

Nel nostro piccolo, ma felici di aver contribuito alla diffusione di una nuova sensibilità, che in tanti modi e in tante forme negli ultimi anni si sta facendo largo sui mass media, vecchi e nuovi, specie i social, leccecronaca.it si associa agli appelli  di tante associazioni, in quanto crediamo nel rispetto per gli animali, e insieme all’agnellino della foto vogliamo ripetere: “Se mi ami, non mangiarmi!”. 

.

Category: Costume e società, Cronaca

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.