IL COMMENTO / ATTENZIONE ALLA GOGNA MEDIATICA

| 7 Dicembre 2021 | 0 Comments

di Paola Scialpi ______

Sabato  pomeriggio 27 novembre allo stadio ” Carlo Castellani ” di Empoli la giornalista Greta Beccaglia che era là per la telecronaca del finale della partita è stata palpeggiata sul lato B da un tifoso e intimidita da due altri uomini ovviamente della stessa ” stirpe” del molestatore.

Giornali, televisioni e social ne hanno parlato ogni giorno e ad ogni ora. Un fatto gravissimo che ci porta indietro di anni sulla lotta per l’emancipazione femminile.

Il “personaggio” in questione – evito di dargli il giusto appellativo – si è dichiarato dispiaciuto e pentito ed io gli credo e questo non va certo a suo favore.

Io gli credo perché purtroppo il suo gesto è stato un gesto istintivo e quasi nella norma di chi si porta dentro una mentalità retrograda e maschilista. Di chi pensa che professioniste che facciano dei lavori in ambienti soprattutto maschili debbano  dare per scontato che prima o poi arrivino dei palpeggiamenti quando non arrivi dell’altro.

 

Ha suscitato quasi scandalo il fatto che cinquanta donne del paese in cui vive l’uomo abbiano indetto una serata in un ristorante a sua difesa pur riconoscendone la gravità assoluta del gesto.
Allora io ho cercato di guardare questo da un altro punto di vista. Spesso quando infuria la gogna mediatica non  si pensa a niente altro: il gesto è gravissimo , siamo nuovamente davanti a mancanza di rispetto per la donna e dinanzi ad una mentalità maschilista che ci riporta indietro di anni. Ma la gogna non risparmia nessuno. Nella famiglia di quell’uomo esiste una bambina che frequenta una scuola, che ha degli amici con cui condivide le sue giornate. Nessuno ha pensato a lei che in questi giorni ha dovuto fare i conti con tutto questo clamore. Allora probabilmente le donne che si sono riunite nel ristorante essendo anche mamme hanno voluto darle una mano.

La battaglia per l’emancipazione femminile è ancora lunga ma se non cominciamo dai più piccoli ad insegnare loro il rispetto delle donne ci ritroveremo purtroppo a fare i conti ancora con episodi di questo genere.

Category: Cronaca

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.