SERVE UN REGOLAMENTO PER IL VERDE PUBBLICO

Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Il Forum Ambiente e Salute Lecce ci manda il seguente comunicato______

VERDE URBANO DI LECCE:

SENZA REGOLAMENTO , INADEGUATA la  RIORGANIZZAZIONE

L’affidamento  a Lupiae service in house delle gestione pianificata del verde pubblico di Lecce è un passo utile per migliorare il servizio finora svolto in maniera frammentaria, spesso occasionale, non di rado  senza rispetto delle dinamiche  naturali (periodo  e modalità di potature  etc), pur sancite da norme nazionali. Criticità peraltro in parte riconosciute dall’Amministrazione comunale, con l’impegno a superarle.

Ma non è sufficiente per perseguire una gestione virtuosa sia   del verde pubblico,   sia per promuovere anche quella del verde  privato urbano.

Il Comune deve dotarsi del Regolamento del verde urbano, del Piano del Verde, strumenti previsti –seppur non obbligatori- e doverosi almeno per una città quale Lecce, adottati anche da centri urbani  meno importanti.

Infatti resta la domanda: con quali criteri , competenze , assunzione di responsabilità saranno assunte  le decisioni principali e  adottati  gli   interventi  non di routine  nella gestione del verde pubblico e nel controllo di quello privato, che non è nella piena  e indiscriminata disponibilità dei proprietari , avendo anch’esso una riconosciuta valenza pubblica?

Senza un Regolamento e un Piano,  le decisioni  saranno ancora frammentate  almeno tra tre assessorati (Lavori pubblici, ambiente, urbanistica), e spesso affidate a funzionari   non competenti per titoli professionali (sono prevalentemente geometri o ingegneri). Nell’assenza di  Regole  -a tutela propria e del verde- talora si è propensi ad autorizzare  espianti “preventivi” (anche  non  corredati da adeguate perizie)  di alberature, nella paura che in futuro possano  cedere, quindi comportare  contenziosi e richiesta danni; oppure si procede ad  espianti generosi  e non indispensabili per i lavori previsti,  che possono essere evitati: lo confermano  i tre pini salvati , sugli otto condannati pochi giorni fa  alla motosega,  nel recinto del Tribunale e nel Parco Corvaglia . grazie all’intervento degli attivisti del Coordinamento per gli alberi e il verde di Lecce.

Per questo  oggi da parte del Sindaco Salvemini  va mantenuto l’impegno dell’allora consigliere Salvemini per il Regolamento del verde urbano!

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