BOTTI DI CAPODANNO, UN PRIMO BILANCIO

| 1 Gennaio 2022 | 0 Comments

(e.l.)______Puntuali e sempre più estesi, erano arrivati nei giorni scorsi gli inviti – e per quel che servono, i divieti – contro i così detti ‘botti di fine anno’, questa ‘botta’ di inciviltà che produce solamente inquinamento ambientale e sofferenze per gli animali.

Purtroppo, anche per gli esseri umani, visto il terribile bilancio che puntualmente fa registrare.

Inviti e divieti che sembrano non essere serviti a nulla, in quanto il triste copione si è ripetuto anche quest’anno. Ma non è così, dal momento che il fenomeno si sta progressivamente riducendo, già a vista d’occhio nelle nostre città e anche negli drammatiche conseguenze, almeno stando ai primi dati disponibili quest’anno  e, sicuramente, rispetto a quelle da bombardamento bellico degli anni scorsi.

Certo che però il cammino da fare su questa strada della consapevolezza è ancora lungo…

Nella mattinata di questo sabato 1 gennaio 2022 – ed eccoci alle notizie – è possibile tracciare un primo bilancio, anche se sarà purtroppo da aggiornare nelle prossime ore.

Ci sono stati feriti anche gravi in molte regioni, gli interventi dei Vigili del Fuoco sono stati centinaia, lo stesso quelli dei sanitari del 118.

 

Per quel che riguarda il Salento, dove c’era già un ferito grave, un ragazzo di 14 anni di Nardò  colpito in un occhio, i casi sono pochi, ma significativi.

Il più grave, per un un uomo di 40 anni di Taranto ha avuto una mano spappolata dall’ esplosione del petardo che stava accendendo, si trova ora ricoverato al Policlinico di Bari, mentre al Perrino di Brindisi è stato portato uno degli altri tre feriti registrati nel capoluogo jonico.

 

Sempre ad uno mano è rimasto gravemente ferito un giovane di 33 anni di Copertino.

Alle dita di una mano invece un giovane di 23 anni di Porto Cesareo.

In pieno viso e agli occhi è rimasto invece gravemente offeso un giovane di 29 anni Monteroni, da un’esplosione che ha coinvolto anche il fratello minore.______

 

AGGIORNAMENTO SUCCESSIVO con i dati nazionali della Polizia di Stato. Nessun morto e quattordici feriti gravi. Per ‘grave’ il bollettino conteggia quelli con prognosi superiore ai quaranta giorni. Lo scorso anno il bilancio fu di un morto e dodici feriti.

Venti i minorenni rimasti feriti, dodici in più del 1 gennaio 2021.

Sequestrate trentadue tonnellate e mezzo di ‘botti’, trentasette persone arrestate, centottantotto denunciate a piede libero.

 

 

Category: Cronaca

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