COMPETITIVITA’ E SVILUPPO IMPRENDITORIALE NEL SALENTO
AL VIA L’ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA LA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI LEVERANO E L’UNIVERSITÁ DEL SALENTO, PER REALIZZARE UNO STUDIO SULLO SVILUPPO SOCIO-ECONOMICO DEL TERRITORIO
di Carmen Leo______ “Fare squadra per rilanciare la competitività del nostro territorio. È questo l’obiettivo al centro della collaborazione tra la BCC di Leverano e UniSalento. Tale cooperazione, in maniera tecnica, professionale e concreta, traccerà oggi dei percorsi futuri di sviluppo economico e sostenibili che interesseranno diversi ambiti quali l’agricoltura, il turismo, il manifatturiero e il commerciale. Le direttive strategiche segnate a conclusione del piano, saranno promosse agli attori imprenditoriali del Territorio, per assicurare un percorso di crescita strutturale e responsabile del Salento. Per noi il Futuro è Adesso!”
Così Lorenzo Zecca (secondo da sinistra, seduto, nella foto di copertina), di Leverano, presidente della Banca di Credito Cooperativo, la cui sede storica risiede proprio nel territorio del suo stesso comune di residenza, ha commentato la sottoscrizione di un importante accordo di collaborazione tra la stessa BCC e il Dipartimento di Scienze dell’Economia dell’Università del Salento, siglato lo scorso giovedì 16 giugno nella splendida cornice della Sala Assemblare dell’istituto di credito salentino.
L’accordo vede la sottoscrizione di una convenzione che fissa l’impegno delle due Istituzioni a sviluppare in tempi brevi un’analisi delle traiettorie di competitività e sviluppo imprenditoriale nel Salento, ed è volto a realizzare un piano di studio dello sviluppo socio-economico dell’intero territorio salentino.
L’impegno dell’Ateneo, grazie all’investimento del proprio capitale umano e culturale, sarà rivolto all’attuazione di un’indagine econometrica sulle attuali condizioni socio-economiche delle imprese e del Salento, indirizzata a cogliere le specificità dei modelli competitivi e le prospettive strategiche di sviluppo territoriale in un’ottica di sostenibilità nel tempo.
La fase attuativa dello studio fa leva sul patrimonio di conoscenze della realtà imprenditoriale e produttiva della BCC di Leverano, che diverrà bacino delle istanze di imprese e famiglie che potranno, in tal modo, beneficiare di una visione prospettica sullo sviluppo strategico del territorio, supportata e vagliata dal team di accademici e specialisti incaricati.
BCC di Leverano e l’Università del Salento sono notoriamente due realtà di eccellenza, fortemente coinvolte nell’azione di sostegno e sviluppo del territorio, ciascuna nel proprio ambito di applicazione, con le proprie risorse e capacità organizzative e strutturali.
La sinergia ed il connubio tra le due istituzioni del mondo culturale e bancario salentino permetteranno, pertanto, di pianificare e calibrare opportunamente le risorse, gli sforzi e le iniziative imprenditoriali guardando le opportunità di oggi e le potenzialità concrete di futura crescita del nostro territorio.
“L’accordo di collaborazione tra la BCC ed il nostro Dipartimento è in linea con la strategia di integrazione e di sviluppo sinergico tra l’accademia ed il mondo del lavoro e delle imprese, essenziale per la creazione di un innovativo e resiliente ecosistema del territorio.
Le sfide che stanno caratterizzando gli scenari mondiali, dalla pandemia, alla crisi economica ed ambientale globale, alla guerra in Ucraina ed alle relative conseguenze sociali ed industriali, hanno posto la necessità di ripensare radicalmente i modelli di business e di competitività dei territori; si tratta quindi di un processo in cui siamo tutti coinvolti, università, istituzioni, banche, imprese, cittadinanza, in una prospettiva attuale e futura che guarda alla tutela delle future generazioni e di una crescita sostenibile del nostro Salento”.
Questo è quanto ha commentato, a latere dell’evento, la professoressa Valeria Stefanelli (prima da destra, seduta, nella foto di copertina), docente e delegata ai rapporti con le imprese e le partecipate dell’Ateneo salentino, nonché tra i responsabili scientifici dell’accordo.
Le tematiche legate alla sostenibilità e alla trasformazione digitale saranno, dunque, tra le altre, oggetto di lavoro comune tra i due partner.
Tra gli impegni contenuti nell’accordo siglato vi è quello di estrapolare le determinanti dell’innovazione, anche rispetto a specifici parametri di equità sociale e di performance aziendali sui percorsi di sviluppo strategico intrapresi.
Ad apporre le firme sul testo dell’accordo sono stati il presidente Zecca ed il professor Vittorio Boscia, (primo da sinistra, in piedi, nella foto di copertina) direttore del Dipartimento di Scienze dell’Economia, con l’attento coordinamento del Magnifico Rettore di UniSalento, professor Fabio Pollice (a destra nella foto sotto con il presidente Zecca).
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